“Siamo qui per dare risposte concrete alla cittadinanza. La vicenda del Lido Azzurro è gravissima e accende i riflettori su una preoccupante escalation di violenza. Abbiamo già potenziato i servizi di vigilanza e intendiamo incrementare ulteriormente le operazioni di Alto Impatto sul territorio. Adesso è necessaria una maggiore presenza delle forze dell’ordine per garantire sicurezza”.

A dichiararlo è il Prefetto Di Napoli, Michele Di Bari, a margine del summit anti camorra organizzato oggi pomeriggio a Palazzo Criscuolo. Dopo l’irruzione armata al Lido Azzurro è stato convocato d’urgenza il Comitato Provinciale di Ordine e Sicurezza per un’analisi dettagliata dello scenario criminale di Torre Annunziata. “Sono al fianco della cittadinanza e sarò accanto al Sindaco Corrado Cuccurullo in questa situazione di emergenza – specifica Di Bari - Ai cittadini dico di avere fiducia nello Stato e nelle istituzioni. La paura offusca la mente e non consente di vedere quale sia l’orizzonte della comunità – continua Di Bari - Dobbiamo impegnarci tutti affinché i cittadini mettano da parte paura e rassegnazione, soprattutto dopo due anni di scioglimento per camorra”.

Il Prefetto Di Napoli analizza i dati dell’ultimo semestre, evidenziando l’aumento di furti sul territorio. “Capisco la preoccupazione della cittadinanza perché effettivamente si registra un incremento di reati specifici. Tengo a precisare però che gli indici, per quanto riguarda altri crimini, sono piuttosto stabili. Inoltre, l’Autorità Giudiziaria anche in caso di delitti efferati è riuscita ad assicurare alla giustizia i colpevoli in poche settimane. Sono sicuro che anche stavolta i responsabili del raid saranno presto individuati e arrestati". 

Tra i presenti al summit anti camorra il Procuratore Capo di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso, il Questore di Napoli, Maurizio Agricola, i vertici delle forze dell’ordine in servizio sul territorio oplontino e una delegazione delle associazioni di Torre Annunziata. Al tavolo il sindaco Corrado Cuccurullo, che nel corso del comitato ha illustrato i primi provvedimenti già attuati e le misure  in programma per contrastare l’emergenza. “Il potenziamento del sistema di videosorveglianza è un traguardo importante per questa amministrazione ed è funzionale a contenere i fenomeni criminali – spiega il primo cittadino – A prescindere dagli avvenimenti al Lido Azzurro ci eravamo già attivati per garantire maggiore sicurezza. Stiamo procedendo con l’assunzione di nove Vigili Urbani e inoltre stiamo valutando di dislocare parte della Polizia di Stato nella periferia della città. Ringrazio il Prefetto per affiancarci in questo disegno di rinnovamento culturale e sociale”.

Sul tavolo spazio alle politiche sociali e giovanili. L’obiettivo è affrontare a 360° gradi anche il tema dell’emergenza occupazionale, nel tentativo di strappare dalle mani della camorra nuove potenziali leve. “Il nostro progetto non si limita solamente ad un incremento della presenza delle forze dell’ordine. Il rinnovamento del tessuto sociale non può avvenire senza una rigenerazione urbana – continua Cuccurullo – Abbiamo appena iniziato e siamo determinati a concretizzare la nostra idea di città. Ai cittadini chiedo di collaborare affinché Torre Annunziata possa finalmente cambiare”.

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