Dodici milioni di euro per la demolizione di Palazzo Fienga. L’ex roccaforte dei Gionta, clan egemone a Torre Annunziata, sarà completamente abbattuta. Sono ben 388,5 milioni i fondi destinati dal Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) alla Regione Campania. Tra questi 11,9 saranno utilizzati per la demolizione totale del fortino dell’organizzazione camorristica.

Il progetto di riqualificazione dell’area prevede la realizzazione di un parco urbano. All'interno sorgerà ‘Una piazza della legalità’ che segnerà l’inizio di un cambio di passo nel quadrilatero delle carceri. “Con tale intervento riqualifichiamo e trasformiamo in un emblematico presidio di legalità, quella che una volta era stata la roccaforte della criminalità organizzata”, dichiara il ministro per il Sud, Raffaele Fitto.

Il Comitato interministeriale ha approvato il progetto di riqualificazione dell'ex fortino.  L'intervento prevede 9,5 milioni di euro di fondi Fsc 2014/2020 a cui si aggiungono le risorse Fsc 2021-2027 pari a 2,3 milioni di euro. Cifre che, sommate ai 477mila già assegnati, consentiranno di coprire tutte le spese per l'intervento di demolizione. Il valore dell'opera di riqualificazione, infatti, si aggira intorno ai 12 milioni. Una svolta per l'area sud di Torre Annunziata per anni in stato di abbandono. 

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