16 Ottobre: Giornata Mondiale dell'Alimentazione
Gli obiettivi di quest'anno: sostenibilità alimentare e riduzione degli sprechi
16-10-2022 | di Dottoressa Assunta Romano Biologo Nutrizionista
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Benvenuti a tutti nella “mia” rubrica dedicata al benessere alimentare (e non solo)!
Sono la Dottoressa Assunta Romano, biologo specialista in Biochimica Clinica e master in nutrizione e dietetica applicata, mi occupo di nutrizione personalizzata, educazione alimentare, allergie e intolleranze.
Ho scelto di dare il via a questa nuova avventura proprio oggi perché il 16 ottobre, in tutto il mondo, si celebra la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, che è stata istituita nel 1979 per ricordare l'anniversario della data di fondazione della FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’agricoltura e l’alimentazione.
Il tema di quest'anno è: “Non lasciare nessuno indietro. Una produzione migliore, una nutrizione migliore, un ambiente migliore e una vita migliore”.
Sesso e cibo, una stretta relazione psicologica
Una sana e corretta alimentazione può portare benessere alla nostra sfera più intima
Costruire un mondo sostenibile in cui tutti, in tutti i paesi del mondo, abbiano accesso regolare a quantità sufficienti di alimenti nutrienti è ormai diventata una necessità.
Ma come si può essere “sostenibili” da un punto di vista alimentare? Un buon punto di partenza è quello di eliminare gli sprechi. Come? Con una buona pianificazione e un pizzico di creatività.
La creatività nel riutilizzare gli avanzi, ed evitare così che quell’eccedenza che abbiamo sulla nostra tavola si trasformi in spreco.
La pianificazione, invece, è importante a partire dalla lista della spesa, che ci eviterà di comprare doppioni, e nel programmare i pasti durante la settimana, in modo da comprare la giusta quantità di cibo. Bisogna anche prestare attenzione alla corretta conservazione degli alimenti e, quindi, a evitare di farli scadere.
Vi ricordo, infine, che il cibo può anche essere congelato: non solo carne o pesce, ma anche alcune verdure (crude o cotte), e la frutta lavata e tagliata a pezzi. Una volta scongelata non avrà la consistenza ideale, ma potrà essere usata per frullati, marmellate o da aggiungere allo yogurt.
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