A Portici Rino Cesarano insegna giornalismo
Il cronista sportivo: "Le prossime partite del Napoli sono esami importanti"
16-10-2017 | di Claudio Di Giorgio
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Portici. Rino Cesarano , noto giornalista sportivo napoletano, per una sera docente per giovani giornalisti nella Villa Savonarola a Portici in un incontro dibattito organizzato dal Forum dei Giovani di Portici. Sul tavolo due copie dei quotidiani La Gazzetta dello Sport e il Corriere dello Sport che hanno segnato i riferimenti principali della sua vita. Un accattivante racconto della sua lunga esperienza di giornalista condito da una serie infinita di aneddoti e curiosità narrati con la gioia e la soddisfazione di chi si sente arrivato e soddisfatto per avere svolto il lavoro che aveva sempre sognato. La storia della sua avventura “inglese” e poi il lavoro in Italia fino a diventare uno dei massimi esperti di sport e in particolare della Società Sportiva “Napoli” della quale ha raccontato aneddoti sui giocatori , tecnici , dirigenti e presidenti da Ferlaino, a Naldi e a De Laurentis. In maniche di camicia Rino Cesarano è sceso nella platea tra i giovani che in religioso silenzio lo hanno ascoltato rapiti . Cesarano ha raccontato le sue esperienze, le lunghe attese, i trucchi per insinuarsi negli ambienti e carpire le notizie, gli informatori, gli artifici per arrivare primi sulla notizia, del grave scontro con Maradona , delle difficili comunicazioni con i telefoni a gettone, e del lavoro senza alcun compenso senza firma e senza sigla. Attraverso tutto ciò è passato Cesarano ma senza rimpianti perchè per lui non si trattava solo di un lavoro ma di una vera e propria passione. Non poteva però mancare una domanda sull’attuale posizione del Napoli in campionato e una previsione sul futuro. “ Le partite che attendono il Napoli – ha fatto sapere Cesarano – possono dire tantissimo ma non dicono tutto, soprattutto il campionato che è una corsa di durata, non è una corsa breve. Sono esami importanti perché lasciano capire alla squadra dove può arrivare. Però noto una crescita anche a livello ambientale , non vedo stress intorno a questa squadra, vedo una attesa ottimistica ma non una attesa frenetica da parte dell’ambiente che è importante. Se coincidono tanti di quei piccoli aspetti intorno al fatto tecnico il Napoli è una delle candidate serie alla vittoria finale”.
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