A San Giorgio a Cremano si parla di Cuba: la nuova frontiera di opportunità
Tavola rotonda con imprenditori ed esperti di cooperazione dopo l’apertura dell’isola al libero mercato
27-06-2016 | di Claudio Di Giorgio
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San Giorgio chiama Cuba. Anche la città delle ville parteciperà alle nuove opportunità che provengono dall’apertura al libero mercato dell’isola caraibica dopo 60 anni di chiusura al mondo occidentale. Lo ha spiegato a Villa Bruno Alberto Falcone, sangiorgese presidente New-d Economy Business & Professional, nel convegno dal titolo “Opportunità di commercio a Cuba: un’occasione per il nostro mezzogiorno”.
Alla tavola rotonda con il sindaco, Giorgio Zinno, esperti dell’Istituto di Cooperazione e Sviluppo Italia/Cuba, della Confimprenditori Napoli e della Banca di Credito Popolare. L’incontro ha aperto una nuova prospettiva per la città ma anche per le aziende del Mezzogiorno, in particolare campane, di fare commercio con Cuba. L’Isola prevede molte attività soprattutto per aziende piccole, medie e l’evoluzione degli scenari internazionali danno spunti per poter creare opportunità di commercio e investimento. “Noi in quanto imprenditori professionisti – ha dichiarato Falcone – stiamo mettendo assieme i partner giusti che accompagnano le imprese ad avere successo all’estero: la sfera bancaria, quella associativa, quella istituzionale. Tutti i partner che consentono di creare quel supporto tale da soddisfare tutte le pretese amministrative e finanziarie di quel paese. Sta nascendo una partnership per fare sviluppo delle economie e delle imprese anche all’estero”.
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Notevoli le opportunità apertesi nel lontano paese caraibico basate sull’incontro tra le due culture, partenopea e cubana, da cui può scaturire un proficuo rapporto economico. Perché da San Giorgio? Lo spunto nasce da un ex allenatore del San Giorgio calcio, Domenico Luongo, trasferitosi a Cuba, che sta portando avanti una serie di progetti sociali e imprenditoriali arricchiti da numerose idee e iniziative.
La due giorni dedicata a Cuba ha presentato una mostra di arti grafiche per l’isola, un’apertura sul cinema, un dibattito su Massimo Troisi e il “Forza Napoli Club Havana” con la presenza di vecchie glorie del calcio Napoli che mostra quanto l’amore per il Napoli sia diffuso su scala mondiale. Infine “Danza e Musica a confronto Cuba- Italia”.
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