A Torre Annunziata il concilia point per unire donne e lavoro
Si “tessono” opportunità e agevolazioni a Palazzo Criscuolo. L’incontro con la Regione Campania
15-05-2018 | di Marco De Rosa
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A Torre Annunziata nasce il Concilia Point, uno sportello attivo a Palazzo Criscuolo per incentivare ed agevolare il percorso delle donne all’interno del mondo del lavoro.
Una campagna di comunicazione che ha come risultato l’incontro della mattina di martedì 15 maggio 2018 presso la casa comunale di Torre Annunziata, volto a sensibilizzare il territorio e promuovere la conoscenza e l’utilizzo di strumenti di conciliazione per agevolare l’ingresso o la permanenza delle donne nel mercato del lavoro. Il concilia point ha il compito di aiutare le donne a cogliere le opportunità occupazionali di nuovi settori (green e blu economy, servizi alla persona, servizi socio-sanitari, valorizzazione del patrimonio culturale, ICT).
Il Comune oplontino, per il tramite dell'Ambito Sociale N30 di cui è capofila, proprio nell'ottica di favorire l'inserimento lavorativo delle donne disoccupate e inoccupate, ed il mantenimento del posto di lavoro di quelle occupate, ha aderito al progetto "Il Filo di Arianna", dando vita allo sportello, che avrà il compito di svolgere servizi di orientamento al lavoro per le donne, ma anche di supporto alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro rivolto alle donne del territorio, nonché di promozione dei servizi rivolti all'infanzia. Tra gli obiettivi, c'è quello di offrire alle donne con figli dai 3 ai 12 anni un contributo concreto (voucher mamme) per conciliare vita e lavoro.
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“Un’occasione giusta – ha spiegato l’assessore alle politiche sociali per il comune di Torre Annunziata Stefano Mariano - per poter dare alle donne possibilità di occupazione. Grazie agli accordi territoriali diamo possibilità di conciliare le donne inserendole nel mondo del lavoro e dandole la possibilità di fare coesione tra di loro”.
Si lavorerà sulla maggiore informazione, dando alle donne la possibilità di avere contromisure adeguate finalizzate alla conciliazione tra il tempo libero ed il mondo del lavoro: “Quando si fa qualcosa per le donne – ha dichiarato Loredana Raia, consigliere regionale della Campania -, si prendono iniziative a favore delle famiglie. Attraverso queste opportunità daremo gli strumenti necessari per conoscere a fondo il mondo del lavoro".
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Enza Amato, consigliere regionale della Campania: “Con il concilia point le donne saranno assistite nella propria città da personale specializzato che lavorerà per e accanto a loro”.
“Quello di oggi è un momento importante nella storia delle Politiche Sociali, perché questa iniziativa rappresenta un primo significativo passo verso il rilancio di questo settore sul nostro territorio – spiega Nicola Anaclerio, coordinatore dell’Ufficio di Piano -. L’obiettivo è quello di creare una piattaforma che aiuti le donne ad inserirsi o reinserirsi nel mondo del lavoro - conclude -, fornendo loro anche gli strumenti adeguati per gestire al meglio un impiego con le incombenze legate all’ambito familiare”.
“Questa Amministrazione sta mostrando grandissima attenzione rispetto al tema delle Politiche Sociali e delle Pari Opportunità - afferma sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione -. E le donne rappresentano un tassello essenziale per ricostruire il complicato puzzle della nostra città. E’ vero, c’è ancora tanto da fare. La squadra di governo - conclude Ascione - si sta impegnando al massimo per restituire ai cittadini e soprattutto alle cittadine ciò che meritano e consentire così di guardare al futuro con positività e speranza”.
“Ringrazio i partner che si sono impegnati così tanto nella realizzazione di questo progetto - dichiara l’assessore regionale Chiara Marciani -. Il ruolo delle donne è essenziale e consente la crescita in tutti gli ambiti della società. L’elemento chiave di queste iniziative è rappresentato dal fatto che esse sono personalizzate in base alle caratteristiche e alle esigenze dei territori di riferimento. Sarà bello - conclude l’assessore - rincontrarsi a fine progetto, tra ventiquattro mesi, per scoprire quali risultati sono stati raggiunti”.
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