A Torre del Greco il primo "Aperitivo Europeo"

Collaborazione e formazione per cogliere le opportunità europee

10-11-2023 | di Redazione

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Si è tenuto ieri a Torre del Greco il primo “Aperitivo Europeo” organizzato da Stecca e Futura Torre, un incontro informale per parlare di progetti e fondi europei a Torre del Greco e nell’area metropolitana di Napoli. All’evento hanno partecipato circa venti persone provenienti dal mondo della scuola, dal sistema delle imprese e da enti del terzo settore attivi sul territorio.

Presente all’incontro in veste di rappresentate dell’amministrazione comunale di Torre del Greco anche l’assessora alla Transizione Ecologica, Beni Comuni e Partecipazione, Laura Vitiello. Questo è stato il primo di una serie regolare di incontri che si terranno nei prossimi mesi, l’aperitivo europeo è stata un’occasione per identificare i bisogni comuni delle realtà presenti per poter usare al meglio le opportunità offerte dai fondi e dai progetti europei, e di gettare le basi per la creazione di una “comunità di pratica” sui fondi e progetti europei a Torre del Greco.

Da questo primo incontro i bisogni emersi riguardano informazioni aggiornate sui bandi disponibili, percorsi di formazione per i rappresentanti del terzo settore e per le imprese del territorio, e una maggiore collaborazione e dialogo tra il mondo dell’associazionismo, le imprese, le scuole e l’amministrazione comunale. Gli organizzatori dell’iniziativa hanno dichiarato: “Crediamo che far crescere questa comunità di persone interessate ai progetti europei sia un modo per rispondere a questi bisogni, contiamo di strutturare i prossimi appuntamenti per permettere anche conversazioni più approfondite su alcune aree di lavoro che sono emerse, come l’educazione non formale e l’orientamento al lavoro per i giovani, le opportunità per le imprese, la rigenerazione urbana. La linea rossa che unisce queste tematiche è una maggiore attenzione alla collaborazione e al dialogo tra enti e istituzioni che lavorano in ambiti diversi, esplorando possibili connessioni, e di creare le basi per progetti e iniziative di respiro europeo che rispondano ai bisogni del nostro territorio”, concludono.