A Torre del Greco la “fabbrica del falso”
Scoperto un pregiudicato del luogo: a casa e nel suo capanno denaro per oltre 40 milioni di euro
11-02-2018 | di Redazione
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Denaro falso per 41 milioni di euro: in manette Aniello Rivieccio, 67enne pregiudicato di Torre del Greco, che aveva costruito una vera e propria fabbrica del falso.
I carabinieri della compagnia Napoli - Stella lo hanno tratto in arresto per detenzione di banconote false e per detenzione di strumenti destinati alla falsificazione.
Nel corso della perquisizione effettuata a casa sua, poi estesa anche ai terreni circostanti, i militari hanno scoperto che in un capanno con tetto coibentato aveva depositato barili di plastica di quelli per uso alimentare con coperchio a tenuta stagna con all’interno ben 90 pacchi di banconote.
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I militari dell’Arma hanno conteggiato banconote da 100 e 50 false per un totale di 41 milioni di euro: quelle da 100 euro avevano 18 numeri seriali diversi, quelle da 50 euro con 12 seriali diversi. Nei bidoni c’erano anche i clichè: uno per fabbricare banconote da 50 e 2 per l’applicazione dei contrassegni sulle banconote da 50. Su 23 fogli erano impresse le stampe di prova.
L’ingentissima quantità di denaro, che si presume fosse in via d’immissione, è stata sequestrata. Iniziate le analisi tecnica a cura del personale della Banca d’Italia e del comando Carabinieri Antifalsificazione monetaria. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Poggioreale.
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