Già oltre 1000 visitatori in meno di un mese hanno visto Pompei e Ercolano prima dell’eruzione del 79 dopo Cristo, come non l’avevano mai vista. È quello che offre la mostra “Pompei e Ercolano, vita all’ombra del Vesuvio” allestita in uno spazio espositivo di 450 metri quadri nel centro culturale Villa Regina a Boscoreale dove vengono proiettate le immagini delle ricostruzioni virtuali di parti delle due antiche città.

Un modo, questo, per trasportare il visitatore nella vita e negli ambienti del tempo. Ci si trova come d’incanto a partecipare alla vita della città nel Foro, nelle Domus tra le strade lastricate. Si comprendono così i tre fondamentali aspetti della vita del tempo: le Domus, la vita pubblica e la sapienza. Con le immagini della aristocratica Villa dei Papiri si va a raccogliere soprattutto l’aspetto culturale in cui si vede il “magister” che legge il papiro ai ragazzi. La casa del poeta Tragico e la casa del Citarista sono i due esempi della ricostruzione degli interni e dell’attenzione dei romani per il verde e i giardini e la passione per gli affreschi e i mosaici. Per la vita pubblica, invece, si possono apprezzare le immagini delle terme pubbliche di Ercolano che confermano l’attenzione che i romani avevano per il benessere del corpo e l’importanza che annettevano alla vita sociale.

Tutto questo è in mostra dal 27 novembre fino al 25 gennaio gratuitamente per un progetto itinerante del Museo Archeologico Virtuale di Ercolano chiamato “MAV on tour”. Già numerose le scuole che hanno visitato questa realizzazione che rinvigorisce lo studio della storia del grande e potente impero romano che non era solo forza delle armi ma soprattutto intelligenza, cultura e civiltà.

Il museo ospiterà studenti delle scuole medie di Boscoreale dopo avere ospitato il gruppo disabili di Gragnano ai quali è stato spiegato nella lingua dei segni. Tutto si concluderà con il “festival della memoria” che si terrà a Ercolano. Cristina Ermenegildo, presidente della Pro Loco di Boscoreale, fa sapere che sono stati organizzati anche altri eventi a sostegno di questa iniziativa. Lunedì 28 ci saranno dei rievocatori in costume che illustreranno i vari momenti della vita quotidiana, con un excursus sull’alimentazione e uno sulla cosmesi e bellezza di quel tempo, e il 6 gennaio ci sarà una “mattinata da archeologo” rivolta ai bambini dai 7 a 11 anni con una simulazione nel cortile antistante la mostra. Un connubio anche con il vicino Museo Antiquarium.


Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"