Accoltella il papà alla gola: follia domestica a Pompei
Un ragazzo di 20 anni prova ad uccidere il padre poi si dà alla fuga: viene braccato a Torre Annunziata
09-06-2018 | di Redazione
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Violenza domestica: carabinieri arrestano un ragazzo di 20 anni per tentato omicidio del papà.
E’ accaduto a Pompei nella serata di venerdì 8 giugno: i militari di Torre Annunziata e di Pompei sono intervenuti in un’abitazione del comune mariano dove il figlio minore, appena 20enne ed incensurato, aveva aggredito - per motivi in corso di chiarimento - il padre 53enne ed il fratello 22enne. Al litigio era presente anche la mamma, 55enne, che però non è stata nemmeno sfiorata.
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Il giovane ha ferito il padre con un fendente alla gola, mentre il fratello ha riportato ferite compatibili con la difesa poiché ha tagli al braccio destro ed alla gamba sinistra. entrambi sono stati trasportati in ospedale a Castellammare di Stabia dove i medici hanno sottoposto ad intervento chirurgico l’uomo - che non è in pericolo di vita - ed emesso una prognosi di 10 giorni per il ragazzo.
Dopo il gesto, il 20enne è salito a bordo della sua utilitaria ed è fuggito tentando di disperdere le proprie tracce ma i carabinieri lo hanno rintracciato a Torre Annunziata. Bloccato, è stato tratto in arresto per tentato omicidio.
Dietro al sedile posteriore aveva nascosto uno zaino in cui c’era il coltello usato per l’aggressione, ancora sporco di sangue. Al termine delle formalità, il ragazzo è stato tradotto presso il carcere di Poggioreale.
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