Agguato contro esponente clan rivale, arrestato dai Carabinieri
Bruno Piacente, reggente clan di Brusciano, accusato di omicidio
28-05-2021 | di Redazione

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Partecipò a un agguato contro esponente del clan rivale. Il pregiudicato Bruno Piacente, 44 anni, ritenuto il reggente del clan Rega - Piacente di Brusciano, è stato arrestato dai carabinieri, che hanno eseguito un provvedimento della DDA di Napoli. Piacente è gravemente indiziato di omicidio e porto abusivo d' arma aggravato dal metodo mafioso, insieme a quattro complici non ancora identificati.
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I fatti che gli vengono contestati si riferiscono all'agguato contro il pregiudicato Fortunato De Longis, avvenuto a Brusciano il 24 marzo 2019. De Longis, 44 anni, ritenuto vicino al clan Palermo, fu raggiunto nel proprio negozio di fioraio da quattro sicari a bordo di moto di grossa cilindrata, che gli esplosero contro tre colpi di pistola.
L' agguato - secondo quanto emerso dalle indagini dei militari di Catello di Cisterna -, sarebbe stato deciso in seguito ad una lite avvenuta poco prima con esponenti del clan avversario al funerale di un loro affiliato, al quale De Longis avrebbe "mancato di rispetto". I clan Rega Piacente e Palermo - quest' ultimo ritenuto emergente - operano nel rione 219 di Brusciano. Uno dei quattro partecipanti all'agguato sarebbe stato Bruno Piacente.
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