C’è un arresto nell’operazione che ha portato alla chiusura dell’alcova di via Plinio. Si tratta di Mario Casertano, in arte Marica, accusato di sfruttamento della prostituzione. Il trans di Torre del Greco sarebbe infatti colui che gestiva la casa di appuntamenti scovata ieri sera, assieme ad altre due persone. Gli agenti del commissariato di Torre Annunziata hanno messo sotto torchio le prostitute, che sono state sorprese a lavoro con i clienti durante il blitz. Per tutta la sera gli uomini guidati dal Primo Dirigente Vincenzo Gioia e dal Vice Questore Elvira Arlì hanno tentato di fare luce su una vicenda dai tratti ancora troppo oscuri. La casa poteva definirsi come un vero e proprio tugurio e all’interno sono stati trovati oltre a preservativi colorati, anche giochi con cui le quattro squillo facevano divertire i frequentatori dell’alcova. Oltre al fermo di  Marica, c’è anche la denuncia a piede libero di Elia, un altro trans che sarebbe stato suo complice in questa vicenda.

CLIENTI. Intanto si cerca di fare luce sui clienti, che si dirigevano a via Plinio per marcare visita. Si indaga infatti sui vari professionisti della zona, che erano praticamente a libro paga di questa della casa del sesso di via Plinio. Tra questi c’era infatti chi richiedeva le fantasie più sfrenate.

Gianluca Buonocore

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