Allarme furti a Gragnano? Anzi, no. Rubata da un "amico" una tela di Marullo
Secondo episodio in tre giorni a poca distanza l’uno dall’altro. Indagano i Carabinieri
13-05-2016 | di Marco De Rosa

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Si era ipotizzato ad un ennesimo allarme ladri a Gragnano. Dopo il furto di qualche giorno fa in un appartamento di Via Vittorio Veneto, ancora un furto, sempre nella stessa strada, a poca distanza.
Sono le 20.30 di giovedì 12 maggio quando il pittore Antonio Marullo, pittore molto noto non solo a Gragnano ma in tutta la costiera sorrentina ed amalfitana per le sue opere, esce dalla sua bottega e si dirige al bar accanto per un caffè. Il tempo di sorseggiarlo, qualche minuto e, al suo ritorno, una delle sue opere più preziose non c’era più.
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La parte destra di una splendida tela raffigurante uno scorso della penisola, sottratta ad Antonio Marullo e portata via apparentemente da ignoti, i quali hanno agito indisturbati, seppur per pochi minuti.
Se, dalle indagini svolte dai Carabinieri di Gragnano, comandati da Giovanni Russo, in merito ai furti dei giorni scorsi, si è arrivati ad un identikit di un uomo alto e con la barba lunga, si sapeva poco o nulla del secondo furto nell’arco di pochissimi giorni presso la bottega dei Marullo. Tutto uno scherzo, a quanto pare, da parte di un "amico" che di sicuro ha fatto prendere un bello spavento all'artista gragnanese, visto che la tela è fra quelle a cui l'autore è più affezionato.
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