Allarme inquinamento nell'area vesuviana, sindaci e cittadini uniti nella lotta: 'Lo Stato ci ascolti'
Movimento 'Pienz a Salut' si mobilita per l'ambiente. Lettera aperta per chiedere un intervento immediato
01-10-2024 | di Redazione
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Una lettera aperta indirizzata alle più alte cariche dello Stato per contrastare l'emergenza inquinamento nell'area vesuviana. Nel documento, firmato dai sindaci e dal movimento 'Pienz a Salute', è messa nero su bianco la richiesta di aderire il prima possibile alla nuova normativa europea sulla tutela ambientale. Uno strumento legislativo più efficace sia per prevenire e punire i reati che per preservare la salute dei cittadini.
La lettera è il risultato di un sentito confronto tra i rappresentati dei movimenti per la salute e i sindaci di Torre Annunziata, Boscotrecase, Boscoreale, Terzigno e Trecase. I primi cittadini Corrado Cuccurullo, Pietro Carotenuto, Pasquale Di Lauro, Francesco Ranieri e Raffaele De Luca si sono uniti alla battaglia dei cittadini e hanno sottoscritto il documento.
"L’emergenza inquinamento non può essere più ignorata. L’impatto ambientale e climatico derivante dagli sversamenti illegali nell’ambiente richiede una maggiore attenzione da parte del legislatore, in quanto influenza in modo negativo il futuro dell’umanità - si legge nella lettera - Nei nostri territori le attività abusive, gli sversamenti illegali, l’inquinamento ambientale. Lo smaltimento illecito dei rifiuti, rappresenta il “core business” di una buona fetta della criminalità organizzata, che mette a rischio la salute dei cittadini e del territorio.
"Il movimento “Pienz a salute” insieme ad altri movimenti dell’area vesuviana, unitamente ai sindaci del territorio chiede che "l’Italia si conformi alla Direttiva (UE) 2024/1203 del Parlamento Europeo e del Consiglio sulla tutela penale dell’ambiente in vigore dal 20 Maggio 2024, senza aspettare il termine ultimo del 21 Maggio 2026. La nuova normativa europea migliora l’efficacia dell’accertamento e del perseguimento dei reati ambientali, introducendo, tra l’altro, nuovi reati tra i quali, lo scarico, l’emissione, l’immissione di sostanze potenzialmente nocive per l’ambiente e la salute, così come i reati relativi alla gestione dei rifiuti".
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