Capitano Giulio Mariani: presente e operativo! L’investigatore dell’Arma, protagonista de “La fiamma spezzata” (Avagliano Editore), primo giallo del giornalista Giovanni Taranto, torna con la seconda delle sue inchieste, e si candida ad essere il libro da non perdere per la prossima estate.

L’annuncio dell’imminente pubblicazione del nuovo romanzo imperniato sulle vicende del detective in uniforme nera è arrivato giovedì 3 marzo, durante la serata che il prestigioso salotto letterario della Galleria Barbato ha voluto dedicare al noir d’esordio del cronista oplontino, da sempre impegnato nel campo della cronaca nera e giudiziaria. A moderare l’incontro Stefania Falco. Ospiti, e interpreti per l’occasione di alcuni significativi brani del romanzo, l’attore Giovanni Caso, notissimo per i successi della fiction “Un posto al sole”, e l’agente letterario Carla Fiorentino.

A Scafati, dunque, tra le opere d’arte della location curata da Franco Barbato e Marisa Nastro, la sorpresa che farà gioire gli “aficionados” di Mariani. Finalmente è ufficiale: torna il suo Capitano romano mandato a operare ai piedi del Vesuvio. “Giulio non è andato certo in congedo – spiega Taranto -  Ha una lunga carriera davanti. E molti casi da affrontare.”

Dopo i successi al Salone Internazionale del libro di Torino e alla fiera dell’editoria di Roma, si era già vociferato da mesi di un secondo capitolo delle avventure del comandante della Compagnia di San Gioacchino. Quale sarà il tema di questo nuovo romanzo?

“Nella prima inchiesta che i lettori hanno potuto seguire, Mariani si è occupato di un caso singolo: una intricata indagine sulla sorte di un giovane Carabiniere trovato morto e dato per suicida. Certo, ne ‘La fiamma spezzata’ c’erano anche tanti altri casi minori e paralleli. Ma il tema centrale era imperniato su un unico mistero. Stavolta, invece, le cose cambieranno. Il nostro protagonista dovrà affrontare molti più enigmi, che quasi lo travolgeranno. E arginare una serie di eventi apparentemente inarrestabili. Il ritmo si farà incalzante. Ma il lettore avrà sempre e comunque tutti gli elementi che il Capitano scoprirà, man mano che emergeranno”.

Qualche indizio in più? Ci sarà sempre il territorio Vesuviano al centro della scena? Uno spoiler sul titolo?

“Anche questa volta tutto si svolgerà ai piedi del nostro vulcano. In quanto al titolo, per ora è coperto dal più stretto segreto. Diciamo che avrà tutti i numeri per incuriosire e invogliare alla lettura”.

Ci saranno legami fra le storie narrate nel primo romanzo e questo secondo giallo?

“I protagonisti principali rimarranno gli stessi. Ma le storie saranno fruibili autonomamente, anche se sono cronologicamente legate: la prima si svolgeva nel periodo natalizio, la seconda a cavallo della Pasqua. Chi avrà letto ‘La fiamma spezzata’ ritroverà i personaggi cui si è affezionato. Ma chi dovesse incontrarli per la prima volta, non avrà alcuna difficoltà a godersi questa seconda inchiesta. Certo, ci si augura che poi abbia la curiosità di andare a vedere cosa era successo prima…”

A proposito di protagonisti: com’è questa storia delle tisane a tema?

“Una bella trovata che ha caratterizzato ulteriormente la serata alla Galleria Barbato. Come se non bastassero quadri, sculture e oggetti d’arte a rendere unica l’atmosfera, è arrivata l’idea originalissima dell’Erboristeria Paluna, che ha offerto a tutti gli intervenuti una serie di bevande naturali caratterizzate basandosi sulle particolarità e il carattere dei personaggi principali de ‘La fiamma spezzata’, in primis il Capitano Mariani e la Pm napoletana Clara Di Fiore”.

Anche questa volta nel romanzo troveremo le tradizioni della nostra terra?

“Certamente. In ognuno dei miei gialli, oltre la trama investigativa, ci saranno sempre la nostra cultura, i nostri costumi, il nostro modo di pensare e di vivere da vesuviani. Così come ci sarà la fotografia della nostra terra, nel bene e nel male, con le sue meraviglie, i suoi tesori, ma anche i suoi orrori e le sue piaghe”.

Ha detto che Mariani ha ancora molti casi da affrontare. Quindi questo secondo romanzo non sarà l’unico seguito? Ci dobbiamo aspettare un sequel?

“I casi da risolvere sono talmente tanti… E in quanto al sequel, non è una parola che escluderei”.

Allude a una possibile trasposizione sul grande o il piccolo schermo? Ci sono contatti in tal senso?

“Non si sa mai. Ma, come direbbe Mariani, ‘io nun ho detto niente’…”

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