Ambiente. Napoli è provincia d’Italia con più cemento. In classifica anche Torre Annunziata
A svelarlo, l’ultimo rapporto ISPRA sul consumo di suolo e servizi ecosistemici
05-10-2016 | di Salvatore Piro
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Spetta a Napoli il triste record della provincia più cementificata d’Italia. A svelarlo è la terza edizione del rapporto sul consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici dell'ISPRA, l'Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale. Sono 11 le città dell'hinterland partenopeo, che figurano tra i primi venti comuni italiani con la maggiore concentrazione edilizia in rapporto al numero degli abitanti. Tra queste anche Torre Annunziata seguita - nell’ordine - da Casoria, Portici, San Giorgio a Cremano, Frattamaggiore e Mugnano, città al 19° posto col 63,5 per cento di superficie edificata. A Casavatore (percentuale dell’89,3%) spetta invece il record. Secondo posto ad Arzano, con l'82 per cento. Sul ‘podio’ anche Melito con l'81.
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