“Insieme ai responsabili degli uffici della Regione Campania preposti in materia di termalismo, abbiamo lavorato incessantemente per completare l'iter amministrativo per riaprire e ridonare alla Città di Castellammare di Stabia ed ai turisti italiani ed internazionali le Antiche Terme di Stabia e con esse le sorgenti, patrimonio unico al mondo”. Commenta così Alfonso Longobardi, consigliere regionale della Campania, il risultato ottenuto.

“Gli impegni si mantengono – ha proseguito – Di fatti così come avevo annunciato, a seguito di questo straordinario risultato, che ha permesso di mantenere nelle facoltà del Comune le concessioni delle terme, adesso l’amministrazione cittadina deve solo decidere come e quando aprire il Parco idro-pinico. Proprio nelle scorse settimane l’area è stata al centro di una profonda riqualificazione ambientale a cura della società Sma Campania. Non posso che essere orgoglioso del percorso fatto in pochissime settimane, ovvero da metà marzo circa, quando effettuai con i tecnici comunali, dell'Asl e della Regione Campania il mio primo sopralluogo nella struttura”.

“La Regione Campania ha compiuto e ultimato tutte le verifiche tecniche necessarie affinché la struttura che ospita le sorgenti d'acqua termo-minerali della ‘Chiusa Ex Vanacore’ possa essere riaperta. Spetta adesso al Comune di Castellammare di Stabia, in quanto concessionario e custode del Parco idro-pinico (così come prevede il nuovo Decreto regionale nr. 145 del 01.06.2016 sulla continuità delle concessioni), fissare la data e le modalità per aprire al pubblico un'area dall'inestimabile valore naturalistico, storico e ambientale. Sono particolarmente felice che con un costante lavoro ed una grandissima sinergia istituzionale siamo riusciti a non perdere le concessioni per la mescita delle acque”.

“Il riscatto di Castellammare di Stabia, grazie alla nostra amministrazione del fare guidata da Vincenzo De Luca, segna un altro passaggio importante: rendere di nuovo fruibile e accessibile a tutti il Parco idro-pinico delle Antiche Terme stabiane, con l'utilizzo delle sorgenti presenti al suo interno. Avanti senza sosta, al di là dei partiti, per un nuovo riscatto della Nostra Comunità”.

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