Un ottantenne di Caserta è stato arrestato dai carabinieri perché responsabile di sequestro di persona e minaccia aggravata.

Il nonnino si era recato a casa della consuocera, anche lei di 80 anni, a via Gianturco a San Giorgio a Cremano e, impugnando una pistola, aveva costretto la donna ad entrare con lui in cucina. Una volta nella stanza aveva iniziato a minacciare d’incendiare l’appartamento con 2 bottiglie di benzina che aveva portato.

I militari dell’arma sono intervenuti d’urgenza dopo una richiesta di aiuto al 112 e, una volta entrati in casa con le chiavi date dal figlio della vittima, sono riusciti a far uscire l’anziano signore dalla cucina dopo una breve opera di mediazione.

Nel corso degli accertamenti è emerso che il gesto era finalizzato a ottenere la restituzione di una somma di denaro ottenuta dalla vendita di un immobile della quale, secondo l’80enne, il figlio della signora si era impossessato ingiustamente.

Le bottiglie di benzina e l’arma, rivelata essere scenica, sono state sequestrate. L’arrestato è stato portato a Poggioreale

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