Una gazzella della Guardia di Finanza parcheggiata dinanzi al Comune e non certo per prendere parte alla Giornata della legalità. In realtà, proprio mentre le autorità locali sfilavano con gli studenti, le fiamme gialle hanno prelevato alcuni documenti dal Palazzo di Città. Si tratterebbe di una disposizione giunta direttamente dalla Procura, nell’ambito di alcuni accertamenti su degli appalti pubblici.

Per ora i baschi verdi non si sbilanciano: gli atti portati via dagli uffici di corso Resina questa mattina sarebbero semplicemente un ‘passaggio’ che i magistrati hanno ritenuto necessario compiere per vederci più chiaro su alcuni procedimenti che riguardano i suddetti appalti. Insomma, nessun elemento che possa lasciar pensare a un qualcosa di più grave, ma sicuramente una situazione che potrebbe avere dei potenziali sviluppi. Certamente considerando il periodo caldo che vive l’amministrazione, alle prese con una campagna elettorale già ‘segnata’ da una prima indagine sul tesseramento sospetto nel Partito democratico, questo ennesimo episodio rischia di creare ancora più tensioni. In attesa che ci siano dei dettagli in più su quanto avvenuto questa mattina, ci sono invece novità sul fronte degli accertamenti avviati sul caso ‘Pd’. Le verifiche chieste dalle autorità competenti sulla vicende ‘tessere’ si sarebbero concluse, il che vuol dire che nelle prossime ore ci sarà anche l’atteso verdetto. 

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