Pur fra mille difficoltà, continua l’ attività agonistica dell’ Archeoatletica Vesuvio. Gli atleti del presidente Giglio sabato scorso hanno gareggiato a Matera nel trofeo interregionale “Walk and run”. Molti i successi riportati, sugli scudi Rossella Farricelli seconda negli 80m col PB di 10”9, nella gara vinta dalla lucana Cassini. Nell’ ordine d’ arrivo c’è anche Alessia De Rosa, figlia d’ arte, 4^ col PB di 11”3, in continua ascesa come i suoi compagni del liceo sportivo Pitagora-Croce, “adottati” dall’ Archeoatletica. Tra  di essi i discoboli Ciro Nappi e Angela Carpentieri, vincitori delle rispettive gare con 28,50 e 22,50; il talento di Luigi Lettieri, ostacolista di buoni mezzi, vincitore della gara dei 300HS con 44”3, Daniela Marra, 4^ nella gara di salto in lungo, molto vicina ai 4m. Encomiabile la passione dei giovani atleti costretti ogni giorno ad allenarsi a Scafati in attesa del ripristino della pista della loro scuola.

L’ attesa dura da molto tempo, il Pitagora-Croce e il territorio ne hanno urgente bisogno e la meritano: le due piazze d’ onore consecutive, 2015- 2016, degli allievi del Preside Capossela alla finale regionale dei campionati studenteschi, gli oltre 10 dieci titoli nazionali ottenuti dai vari campioni oplontini, vedi Pirone, Perna, Forte e Generali, la dicono lunga sul valore del movimento atletico torrese.

Un progetto di ristrutturazione è già stato sviluppato così come l’ impegno del CR FIDAL ad attrezzare l’ impianto, promessa fatta pubblicamente dal presidente Del Naia con l’ intervento al convegno “ Lo studente sportivo”. Il  prestigioso seminario è stato organizzato dal Pitagora a maggio ai margini dell’ incontro di Prove Multiple fra i licei sportivi della Campania. L’ atletica è uno sport tipico dei paesi più evoluti, sportivamente parlando, non sottraiamo a Torre Annunziata questa eccellenza.

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