“Mi aspetto di trovare un ambiente caldo, queste sono le nostre partite”. Così Vincenzo Feola, allenatore del Savoia, ha esordito nell’ultima conferenza stampa prima della partenza con l’Agrigento. Domani all’Esseneto i bianchi dovranno affrontare una vera e propria battaglia sportiva, che di certo al tecnico non fa paura. “Di sicuro ci troveremo di fronte a tante persone, ma avere in squadra giocatori d’esperienza come i vari Scarpa e Stendardo è un punto a nostro favore. Anche ai miei tempi mi caricavo molto di più quando si dovevano disputare match simili”.
LE TROPPE ASPETTATIVE. Feola è comunque conscio del fatto che la gara con l’Akragas sarà importante, ma non decisiva per il prosieguo della stagione ed ha invitato alla calma tutto il popolo oplontino. “Non è giusto stare troppo addosso a questi ragazzi, che finora hanno disputato un campionato eccellente. Pare che siano all’ultima spiaggia, ma non è assolutamente così. Mancheranno ancora 13 partite dopo quella di Agrigento e può succedere ancora di tutto. Non dimentichiamoci che andiamo lì forti dei 3 punti di vantaggio in classifica. Lasciamo, quindi, in pace la squadra perché al posto di caricarli si potrebbe avere un effetto contrario”.
L’AVVERSARIO. La formazione di Pino Rigoli è senza dubbio l’unica antagonista del Savoia, che ha fatto il vuoto in campionato. L’allenatore dei bianchi sa del valore degli akragantini. “Mi dispiace che si nascondano ancora dicendo che loro non sono partiti per vincere il campionato. Hanno in rosa giocatori importanti del calibro di Vitale, Arena, Saraniti e Assenzio che in serie D hanno sempre fatto la differenza. Inoltre hanno giovani di rilievo come De Rossi”.
CARTE MISCHIATE ALLA RIFINITURA. Si è capito poco alla rifinitura su quello che potrebbe essere l’undici che scenderà in campo domani contro l’Akragas. Feola ha fatto disputare una gara a ranghi mistri, con la presenza anche del nuovo arrivato Arpino, che però non partirà per Agrigento. Il tecnico dovrà fare però delle scelte obbligate, viste le assenze di Terracciano e del prezioso under Gargiulo.
INCONTRO CON I TIFOSI. Prima della partenza la squadra ha avuto un nuovo incontro con un gruppo di almeno duecento tifosi. Gli ultrà hanno chiesto ancora una volta una grande prestazione ai giocatori ed hanno fatto il giusto tributo ad un concentratissimo capitan Francesco Scarpa. Il Savoia si è poi ritrovato per il pranzo prima di partire alla volta della Città dei Templi.

Gianluca Buonocore

Foto Nunzio Iovene Il Cigno @rt