Era il Natale del 2005, quando all’interno del gruppo che si occupava della costruzione del presepe della parrocchia Immacolata Concezione di Boscoreale, si decise di fondare un’associazione culturale-presepiale che poi si costituì nel mese di febbraio del 2006 con il nome di Stella Cometa.
Durante questi primi 5 anni, l’associazione ha organizzato, in parrocchia,
quattro mostre di arte presepiale dal 2006 al 2009, i presepi viventi nel 2006
e nel 2007, nel frattempo ha continuato ad occuparsi dell’allestimento del
presepe parrocchiale.
Nel 2008, per contribuire maggiormente alla crescita sociale e culturale del
territorio, ha chiesto e ottenuto in comodato d’uso dalle Ferrovie dello Stato,
i locali della vecchia stazione ormai in disuso, che si trovavano in uno stato
di profondo degrado, per destinarli, una volta recuperati, ad attività di
aggregazione sociale, rivolte sia ai giovani che agli anziani.
Finalmente il 22 novembre 2009, dopo tanti sacrifici e con il sostegno
prezioso di Imprese, Artigiani, Commercianti, ma soprattutto con il lavoro
manuale di tantissimi volontari giovani e adulti, è stata riportata in vita la
vecchia stazione.
In questo luogo, dove un tempo circolavano treni, uomini e merci, oggi
circolano cultura e idee, vengono organizzati concerti, corsi di computer,
corsi di artigianato, corsi di strumenti musicali, corsi di ballo, cineforum,
mercatini dell’usato, è presente una biblioteca, una sala giochi con
bigliardino e ping-pong, tutte queste attività sono il segno tangibile di un
piccolo miracolo.
Alcuni cittadini si sono presi cura di un bene dello Stato, e senza nessun
aiuto pubblico, hanno posto rimedio ai guasti provocati proprio dall’incuria di
una Pubblica Amministrazione, che pur avendo avuto in gestione tutta la
Stazione per cinque anni dal 2002 al 2007, non ha fatto nulla per preservarla
dal degrado.
Se lo Stato sostenesse in qualche modo l’associazione Stella Cometa,
sicuramente si realizzerebbero tante altre iniziative utili a tutta la comunità
di Boscoreale, che in questi ultimi anni ha ricevuto da questo stesso Stato, in
modo abbondante, solo rifiuti e aria pestilenziale con la realizzazione della
vicina discarica di cava Sari.
Il presidente di Stella Cometa – Vincenzo Martire