200 persone per dire no alla violenza, alla sopraffazione e alla camorra. E’ partito alle 20:00 in punto dal piazzale antistante il lido Azzurro il corteo organizzato dalle Diocesi di Napoli e Nola e dalle comunità parrocchiali di Torre Annunziata. L’iniziativa è stata decisa dopo l’ennesimo atto di violenza che ha visto protagonisti bande di giovani e giovanissimi. Da diversi giorni infatti in città è tornata la tensione negli ambienti della criminalità organizzata, dove a comandare non ci sono più i boss storici (tutti in carcere) ma le cosiddette giovani leve dei clan. Tre, forse quattro episodi che hanno visto protagonisti i rampolli dei Valentini e dei Cavalieri, sfociati poi nell’eclatante irruzione, giovedi scorso, all’interno di un noto stabilimento balneare in città, con pistole alla mano, a cercare un “avversario” da punire.
Al corteo presente anche una delegazione dell´Amministrazione Cittadina con gli assessori Cacace e Cuomo e i consiglieri comunali Langella e De Stefano. Il messaggio di solidarietà di ieri, portato soprattutto dai giovani che animano gli oratori delle chiese, con in testa Monsignor Raffaele Russo e Don Ciro Cozzolino è arrivato nei locali dell’Oratorio della Basilica della Madonna della Neve dove si è tenuta una messa.
Catello Germano