30mila euro per 1 mese di riprese: Ecco il prezzo di ´Villa Savastano´
17-07-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
Cinque rate, da 6mila euro ciascuna, da versare alla famiglia Gallo in cambio del fitto della villa alla ´Scarface´ nel Penniniello. Per girare la notissima serie ´Gomorra´, il ´location manager´ della Cattleya aveva individuato proprio l´abitazione di Francesco ´O´psiello´ (nella foto).
Trattativa avviata e chiusa con un regolare contratto. Prima rata riscossa all´atto della sottoscrizione, a marzo 2013. Poi, l´intoppo improvviso.
Il 4 aprile 2013 Francesco Gallo viene arrestato e la villa sequestrata; di lì, la nomina di un amministratore giudiziario. La ´Cattleya´ versa regolarmente gli ulteriori 24mila euro allo Stato, ma la cosca dei ´Piselli´ non ci sta. I reggenti del clan continuano a pretendere il pagamento da alcune persone addette alla produzione.
Obiettivo raggiunto solo per una rata che - secondo la DDA di Napoli - fu versata in contanti nelle loro mani. Restano 18mila euro da sborsare ma è ´Cattleya´, a questo punto, a tirarsi indietro. La casa di produzione cambia anche alcuni uomini al suo interno. E strategia, appunto. "Gli addetti alla produzione evitavano di versare le somme restanti ai Gallo solo a seguito di trattative che intraprendevano direttamente con costoro, senza che venisse informata l´Autorità Giudiziaria", scrive il Procuratore Aggiunto Filippo Beatrice. Ecco perchè l´indagine si estende e successivi sviluppi, come anticipato da ´LoStrillone´, potrebbero coinvolgere a stretto giro anche diversi componenti dello staff di Cattleya che, al momento, resterebbero solo indagati a piede libero.
In carcere, invece, oltre a Francesco Gallo sono finiti, stamattina, anche i suoi genitori: Raffaele Gallo ed Annunziata De Simone. Per questi ultimi l´accusa è di estorsione aggravata dal metodo di intimidazione camorristica.
Salvatore Piro
CLICCA QUI PER VEDERE LE FOTO DEGLI ARRESTATI
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