8 Marzo, gli auguri di "Torresi nel Mondo"
08-03-2011 - Archivio Storico de Lo Strillone
TORRESI NEL MONDO Torre Annunziata.- Festa della donna!
L`associazione TORRESI NEL MONDO Torre Annunziata augura a tutte le donne sparse in tutto il mondo una bella e gioiosa festa...lo meritate!
Tutti oramai conoscono il massacro del 1908, quando l`8 marzo, 129 donne furono bruciate vive in una fabbrica newyorkese. Se é vero che l`8 marzo nasce come giorno della memoria, é altrettanto vero che proprio in questa giornata bisogna ricordare quelle donne che hanno lasciato un segno nella storia del proprio paese e quelle che, ancora oggi, contribuiscono al cambiamento sociale. Con l`avvento dell`epoca moderna e i cambiamenti che la societá ha subito, specialmente dal dopoguerra a oggi, le donne hanno avuto piú possibilitá di studiare, di prepararsi ad affrontare il mondo competitivo del lavoro. Esse hanno cominciato a scorgere nuove prospettive che non fossero le solite, tradizionali, generalmente imposte dalla famiglia: il matrimonio, i figli, la cura della casa. Cosí, dapprima timidamente e poi in maniera sempre piú vistosa, le donne hanno iniziato a svolgere ruoli e professioni reputati un tempo indubbiamente da uomini: notaio, poliziotto, magistrato, vigile, medico ecc. Conseguentemente é cambiata anche la mentalitá delle famiglie in generale, e oggi molte ragazze sono incoraggiate a proseguire gli studi, e a non smettere di lavorare nemmeno quando hanno dei bambini. La posizione della donna é passata da uno stato di passivitá, di inferioritá giuridica e sociale a uno stato di effettiva paritá con gli uomini, perché si é misurata sul loro stesso terreno, dimostrando di saper effettuare praticamente tutte le professioni che svolgono gli uomini. Naturalmente non é stato lo stesso ovunque: in molte regioni meridionali del nostro Paese sopravvivono ancora mentalitá di tipo antiquato e tradizionalista che tendono a considerare ancora la donna esclusivamente come la regina della casa. Inoltre occorre osservare che in quelle zone dove é maggiore la percentuale di persone disoccupate, esse sono per buon numero donne, segno evidente che il progresso non va sempre con la medesima velocitá anche all`interno dello stesso paese.
Oscar Guidone presidente dei TORRESI NEL MONDOTorre Annunziata.-
L`associazione TORRESI NEL MONDO Torre Annunziata augura a tutte le donne sparse in tutto il mondo una bella e gioiosa festa...lo meritate!
Tutti oramai conoscono il massacro del 1908, quando l`8 marzo, 129 donne furono bruciate vive in una fabbrica newyorkese. Se é vero che l`8 marzo nasce come giorno della memoria, é altrettanto vero che proprio in questa giornata bisogna ricordare quelle donne che hanno lasciato un segno nella storia del proprio paese e quelle che, ancora oggi, contribuiscono al cambiamento sociale. Con l`avvento dell`epoca moderna e i cambiamenti che la societá ha subito, specialmente dal dopoguerra a oggi, le donne hanno avuto piú possibilitá di studiare, di prepararsi ad affrontare il mondo competitivo del lavoro. Esse hanno cominciato a scorgere nuove prospettive che non fossero le solite, tradizionali, generalmente imposte dalla famiglia: il matrimonio, i figli, la cura della casa. Cosí, dapprima timidamente e poi in maniera sempre piú vistosa, le donne hanno iniziato a svolgere ruoli e professioni reputati un tempo indubbiamente da uomini: notaio, poliziotto, magistrato, vigile, medico ecc. Conseguentemente é cambiata anche la mentalitá delle famiglie in generale, e oggi molte ragazze sono incoraggiate a proseguire gli studi, e a non smettere di lavorare nemmeno quando hanno dei bambini. La posizione della donna é passata da uno stato di passivitá, di inferioritá giuridica e sociale a uno stato di effettiva paritá con gli uomini, perché si é misurata sul loro stesso terreno, dimostrando di saper effettuare praticamente tutte le professioni che svolgono gli uomini. Naturalmente non é stato lo stesso ovunque: in molte regioni meridionali del nostro Paese sopravvivono ancora mentalitá di tipo antiquato e tradizionalista che tendono a considerare ancora la donna esclusivamente come la regina della casa. Inoltre occorre osservare che in quelle zone dove é maggiore la percentuale di persone disoccupate, esse sono per buon numero donne, segno evidente che il progresso non va sempre con la medesima velocitá anche all`interno dello stesso paese.
Oscar Guidone presidente dei TORRESI NEL MONDOTorre Annunziata.-