91´. Feola: "La farsa di Ragusa si poteva evitare e sui diffidati..."
12-01-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
Se a Ragusa si giocava oppure no era la stessa cosa, questa farsa, però, si poteva evitare. Così Vincenzo Feola, allenatore del Savoia, ha commentato la partita tra gli iblei e lAkragas, conclusasi dopo 10 a causa dellimpossibilità dei locali di proseguire lincontro. Certe avvenimenti capitano sempre agli altri e mai a noi ha proseguito il trainer sommese- Da domani inizieremo comunque a preprare la gara dellEsseneto consapevoli della nostra forza e di quella dellavversario. Tornado a ciò che è successo al Giraud, Feola temeva il Rende ed è stato buon profeta. Lesperienza nel calcio conta. Già dallinizio settimana si pensava alla sfida con lAkragas e non era giusto perché bisognava prima sfidare i calabresi. Poi cera chi pensava alle ammonizioni o chi credeva di fare un sol boccone. Loro sono una buona squadra, formatasi a dicembre e proabilmente meritavano qualcosa in più. Comunque minteressa aver conquistato i tre punti, se poi qualcuno non è contento a me non interessa. Il timoniere dei bianchi non ha fatto calcoli ed ha schierato tutti e quattro i diffidati. Una scelta che è costata caro, visto che Gargiulo, oltre allespulso Terracciano, dovrà saltare il big match di Agrigento. Dopo è sempre semplice parlare ha incalzato Feola- Se non facevo giocare Gargiulo, uno dei migliori, avrei dovuto rivoluzionare lintero assetto. Io lho pensata diversamente dagli altri e per me era giusto che giocassero tutti. Poi se il destino ha deciso così, per me va bene. Anche questo fa parte del calcio. Ormai tutti sono con la mente alla sfida contro lAkragas, che sarà importante ma non decisiva secondo il tecnico. Qualsiasi sia il risultato non sarà importante ai fini del campionato. Noi veniamo da due battaglie e tutto ciò ci tornerà utile.
Gianluca Buonocore
Foto Nunzio Iovene Il Cigno @rt
Gianluca Buonocore
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