91´. Feola: La società mi ha chiesto di ridurmi l´ingaggio. Valuterò
11-05-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
"En-plein" di vittorie al "Giraud" solo sfiorato per il Savoia che impatta, all´esordio in poule-scudetto, zero a zero contro l´ostico Matera. Diciassette vittorie ed un pareggio tra le mura amiche, il comunque invidiabile "score" stagionale interno dei bianchi, su diciotto gare complessivamente giocate. Prossimo appuntamento della "post-season", domenica 18 maggio, in trasferta, contro la Lupa Roma.
IL DOPO GARA. A tener banco, in sala stampa, le dichiarazioni dell´allenatore oplontino Vincenzo Feola. Il tecnico sommese, in merito al suo futuro, svela: "I matrimoni si fanno in due. La società mi ha chiesto di ridurmi di un terzo l´ingaggio. Farò le dovute valutazioni sia economiche che tecniche. Il punto è che dovrò capire meglio se si crede veramente nel mio lavoro e nel mio progetto tecnico. Altrimenti andrò via senza problemi, ma avendo vinto a Torre".
Parole che sanno di addio, in definitiva. Sulla partita, infine, Feola aggiunge: "Non potevo chiedere di più a questi ragazzi fiaccati, anche psicologicamente, da un percorso intrapreso a metà luglio. Personalmente, sono comunque soddisfatto. Mi aspettavo addirittura una prestazione peggiore".
Salvatore Piro
IL DOPO GARA. A tener banco, in sala stampa, le dichiarazioni dell´allenatore oplontino Vincenzo Feola. Il tecnico sommese, in merito al suo futuro, svela: "I matrimoni si fanno in due. La società mi ha chiesto di ridurmi di un terzo l´ingaggio. Farò le dovute valutazioni sia economiche che tecniche. Il punto è che dovrò capire meglio se si crede veramente nel mio lavoro e nel mio progetto tecnico. Altrimenti andrò via senza problemi, ma avendo vinto a Torre".
Parole che sanno di addio, in definitiva. Sulla partita, infine, Feola aggiunge: "Non potevo chiedere di più a questi ragazzi fiaccati, anche psicologicamente, da un percorso intrapreso a metà luglio. Personalmente, sono comunque soddisfatto. Mi aspettavo addirittura una prestazione peggiore".
Salvatore Piro