Ha siglato, oggi, il 19esimo gol in campionato. La classifica marcatori, per lui, non è un assillo, ma resta un obiettivo nel mirino. 81 le reti complessive in carriera; eppure se a Francesco Scarpa, capitano e simbolo del Savoia, si chiede cosa vorrebbe ancora fare per "la gloriosa maglia bianca che mi onora indossare", lui risponde lasciando tutti di stucco: "Vorrei giocare in porta. Mi è sempre piaciuto fare il portiere. Non ci crederete, ma ho iniziato a giocare proprio lì a soli 5 anni. Fu mio padre a cambiarmi ruolo. Mi disse che dovevo fare gol non evitarli". Come a dire. I consigli paterni a volte...servono. I tifosi del Savoia sentitamente ringraziano "Papà Scarpa", soprattutto per l´acume dimostrato ben 32 anni fa.

E´ più sereno del solito, in sala stampa, il capitano, dopo il 2 a 1 rifilato dal Savoia alla pur volenterosa Gioiese. Lo stato d´animo del numero dieci è confermato, aldilà della sorprendente dichiarazione già ricordata, anche da un´ultima battuta concessa sui record stagionali che ancora attendono i bianchi: "Sapevo già da ieri sera che saremmo diventati la squadra con il maggior numero di punti, in serie D, superando Pordenone e Marano. Purtroppo - conclude Scarpa - la Juventus batterà il Livorno, superandoci a sua volta nel numero delle vittorie consecutive casalinghe". Avesse la stessa perspicacia del padre, sarà tutto inutile. Resterà solo credere alle parole del capitano.

Salvatore Piro