Simone Camilli, giornalista italiano è morto a Gaza durante lo scoppio di una bomba israeliana a Beit Lahya, nel Nord della Striscia. Lo rende noto il ministero della sanità a Gaza. Romano di 35 anni, Camilli era un videoreporter che lavorava per diverse agenzie internazionali, tra cui l´Associated Press.
Simone viveva da lungo tempo in quella zona ma in passato ha seguito anche altri conflitti in zone difficili del mondo, autore di numerosi reportage. E´ sempre stato in prima linea". Lo raccontano alcuni parenti.
Camilli è figlio del sindaco di Pitigliano, comune del Grossetano, Pier Luigi, ex giornalista Rai. Sul sito del Comune di Pitigliano si legge che "tutte le manifestazioni in programma sono sospese fino a data da definire in conseguenza del grave lutto che ha colpito la famiglia del sindaco Pierluigi Camilli".
"Con Simone avevo parlato l´altro giorno. Gli avevo detto di stare attento ma mi aveva risposto di non preoccuparmi, che la situazione era tranquilla", ha detto Pier Luigi Camilli, incontrando brevemente i giornalisti fuori dalla propria abitazione a Roma.
"Partiamo stasera per Gaza e domani ce lo riportiamo a casa", ha annunciato Pier Luigi Camilli, aggiungendo di essere "fiero" di suo figlio. "Aveva questo lavoro nel sangue", ha detto il padre del ragazzo, giornalista anche lui.