Sarà inaugurato mercoledì 11 maggio 2011 alle ore 10.00 presso la Biblioteca Comunale di via dei Sepolcri a Gragnano (Na), il Museo della Biodiversità e CITES. , esempio unico nel suo genere, di rappresentazione delle azioni dell’uomo a tutela della Biodiversità minacciata dalle condotte criminali dell’uomo con l’applicazione di una Convenzione internazionale, la Convenzione di Washington (Convention on International Trade of Endangered Species - CITES). Obiettivo primario la diffusione dell’universalità del sistema natura, la sensibilizzazione all’educazione ambientale e alla tutela della Biodiversità, la diffusione e la valorizzazione del ricco patrimonio ambientale e naturalistico dei Monti Lattari e della Penisola Sorrentina. Circa 200 i reperti presenti, frutto di sequestri e confische ad opera del Corpo Forestale dello Stato e concessi in comodato d’uso, che raccontano storie diverse e drammatiche di impossessamento illegale di risorse naturali. Tra questi, anche la Loxodonta africana (elefante africano, avorio lavorato manufatti, orecchini) , il Crocodylus porosus (coccodrillo tassidermizzato, borse), il Puma concolor (pelliccia), la Tridacna gigas-tridacna squamosa (molluschi bivalve) e la Caretta caretta (tartarughe marine). Nato per iniziativa dell’Associazione Pro Natura di Castellammare di Stabia e del Comune di Gragnano, il progetto si avvale della preziosa collaborazione dell’Azienda di Cura, Soggiorno e Turismo di Castellammare di Stabia, del dott. Marco Fiori, Responsabile della Sezione Investigativa Cites - Corpo Forestale dello Stato, dell’Istituto Alberghiero IPSAR “Raffaele Viviani” di Castellammare di Stabia e della Pro Loco di Gragnano. All’evento sono stati invitati importanti esponenti del mondo civile, amministrativo, militare e imprenditoriale della Campania tra cui: il Presidente della Regione, il Presidente della Provincia di Napoli, l’Assessore al Turismo della Regione Campania, l’Assessore al Turismo della Provincia di Napoli, tutti i sindaci dei Monti Lattari, il sindaco della Città di Castellammare di Stabia. Sarà presente, inoltre, una rappresentanza del Corpo Forestale dello Stato - Ufficio Generale di Roma e Uffici Periferici Territoriali. A supporto dell’evento è stata realizzata un’apposita pubblicazione di cui sarà fatto omaggio agli intervenuti. A fine manifestazione, sarà offerto un gradito buffet curato dall’Istituto Alberghiero IPSAR “Raffaele Viviani” di Castellammare di Stabia.