A scuola con Siti Reali
03-02-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
Napoli - Il fitto programma di attività dellufficio didattica del distretto culturale dei siti reali promosso dallomonima associazione onlus - a partire dal mese di gennaio fino a luglio 2010, offrirà ai ragazzi e le scuole primarie e secondarie di I/II grado del territorio la possibilità di partecipare ad attività ed eventi che hanno lo scopo di avvicinare già in età scolare il pubblico dei più giovani allo straordinario patrimonio di risorse culturali e ambientali che fanno riferimento al circuito dei Siti Reali borbonici in Campania.
Nellambito della valorizzazione delle attività artigianali e manifatturiere legate al settecento a Napoli lAssociazione Onlus Siti Reali in collaborazione con la Fondazione Mondragone, con la quale ha sottoscritto lo scorso novembre 2009 un protocollo dintesa al fine di promuove, valorizzare e far conoscere le tradizioni artigianali campane e meridionali del Tessile e dellAbbigliamento, ha organizzato, a partire da gennaio 2010, progetti didattici, attività laboratoriali, itinerari culturali ed eventi, presso lo scenografico complesso della Fondazione Mondragone, già sede di una scuola femminile di lavoro, diventato recentemente, grazie ad un protocollo dintesa sottoscritto dalla Fondazione con la Presidenza della Regione Campania, Museo della Moda e del Tessile E. Aldobrandini e dal 2003 sede del Polo regionale della moda femminile,
Inoltre, tra le varie attività didattiche del nuovo anno promosse dallAssociazione, va ricordata la realizzazione dello spettacolo Il Teatro svelato, raccontando Ferdinando, che si terrà a Napoli il 10 febbraio 2010 alle ore 10,00 presso Il Pozzo e il pendolo, con la regia di Adriana FOLLIERI.
Tale progetto, nasce dalla collaborazione tra lAssociazione Onlus Siti Reali e la compagnia Manovalanza - Teatro, che si propone, attraverso la teatralizzazione di vicende storiche, di integrare e avvicinare il tempo-scuola con il tempo-libero, realizzando un incontro interdisciplinare profondamente formativo ponendo, come obiettivo principale, quello di favorire la relazione tra i ragazzi delle scuole ed il teatro.
E previsto, infine, per lo spettacolo, un tour itinerante nelle scuole del territorio campano, nellambito del quale gli istituti interessati potranno richiedere la realizzazione dello stesso presso la propria scuola e/o presso idonei spazi attrezzati.
Nellambito della valorizzazione delle attività artigianali e manifatturiere legate al settecento a Napoli lAssociazione Onlus Siti Reali in collaborazione con la Fondazione Mondragone, con la quale ha sottoscritto lo scorso novembre 2009 un protocollo dintesa al fine di promuove, valorizzare e far conoscere le tradizioni artigianali campane e meridionali del Tessile e dellAbbigliamento, ha organizzato, a partire da gennaio 2010, progetti didattici, attività laboratoriali, itinerari culturali ed eventi, presso lo scenografico complesso della Fondazione Mondragone, già sede di una scuola femminile di lavoro, diventato recentemente, grazie ad un protocollo dintesa sottoscritto dalla Fondazione con la Presidenza della Regione Campania, Museo della Moda e del Tessile E. Aldobrandini e dal 2003 sede del Polo regionale della moda femminile,
Inoltre, tra le varie attività didattiche del nuovo anno promosse dallAssociazione, va ricordata la realizzazione dello spettacolo Il Teatro svelato, raccontando Ferdinando, che si terrà a Napoli il 10 febbraio 2010 alle ore 10,00 presso Il Pozzo e il pendolo, con la regia di Adriana FOLLIERI.
Tale progetto, nasce dalla collaborazione tra lAssociazione Onlus Siti Reali e la compagnia Manovalanza - Teatro, che si propone, attraverso la teatralizzazione di vicende storiche, di integrare e avvicinare il tempo-scuola con il tempo-libero, realizzando un incontro interdisciplinare profondamente formativo ponendo, come obiettivo principale, quello di favorire la relazione tra i ragazzi delle scuole ed il teatro.
E previsto, infine, per lo spettacolo, un tour itinerante nelle scuole del territorio campano, nellambito del quale gli istituti interessati potranno richiedere la realizzazione dello stesso presso la propria scuola e/o presso idonei spazi attrezzati.