Reso noto, da Palazzo Criscuolo, il costo complessivo dei lavori di demolizione e ripristino delle ormai "celebri" opere abusive, realizzate in "Largo San Luigi".
24mila euro, 3mila circa dei quali iscritti a bilancio quali "oneri straordinari di gestione"; questo, il cospicuo impegno di spesa pubblico per affidare, alla cooperativa "Epsilon 2000", l´esecuzione di "efficaci interventi che rendano l´area di uso comune e di libero accesso alla cittadinanza". Le ruspe, al momento, continuano ad abbattere il risultato degli abusi (tra i quali spiccano un balcone in ferro e muratura, con sottostante platea in cemento a livello strada, ed un muretto con ringhiera, in cemento, sempre a livello del manto stradale, ndr).
Entro mercoledì prossimo, inoltre, dovrà ultimarsi il miglioramento dell´accessibilità agli spazi interni, con la realizzazione di nuovi accessi alla piazzetta. Il tutto - si apprende dalla relativa Determinazione comunale - "previa asportazione delle opere abusive e delle porzioni del muretto di delimitazione esistente", con successiva risistemazione del calpestio e delle parti demolite.
L´impegno di spesa, appena reso noto, chiude un capitolo economicamente molto dispendioso, per le già esigue casse del Comune oplontino. Negli anni passati, infatti, l´intera area fu già oggetto di un intervento di "arredo urbano", operato dall´Amministrazione con l´inserimento di fioriere e muretti in calcestruzzo.

Salvatore Piro