“Volevo esprimere la mia solidarietà pubblicamente, per questo motivo sono intervenuto alla prima iniziativa dove vi era anche la presenza del sindaco Starita”. Ha esordito così nel corso del consiglio comunale, l’ex procuratore capo di Torre Annunziata Diego Marmo. “Avete scelto la missione politica, per questo dovete smetterla con i convegni sulla legalità e praticatela, in questi momenti occorre unanimità nell’indignazione. È impensabile che un cittadino, qualunque esso sia, debba essere minacciato perché esprime parole giuste in merito a scarcerazioni pesanti che sono avvenute ultimamente”.
Le parole dell’ex procuratore si riferiscono alle dichiarazioni del sindaco Giosuè Starita che, nel corso del consiglio comunale, ha espresso preoccupazione per le recenti scarcerazioni di uomini di spicco del clan Gionta, primo dei quali Aldo Gionta, figlio dell boss Valentino. “Bisogna mantenere alta l’attenzione – queste le parole del primo cittadino durante l’assise di questa mattina – dopo le scarcerazioni importanti di questi giorni ed in vista dell’attivazione della Zona Franco Urbana. Non possiamo permettere di giustificare nessuna forma di aggregazione che non è nella legalità”.
L’intero consiglio comunale ha votato un documento, scritto nella riunione dei capigruppo, di solidarietà al sindaco nel quale si può leggere che “Il consiglio comunale e le attività poste in essere da questo Ente devono costituire un presidio di legalità impegnato a lavorare per la libertà dalla camorra. […] È viva in noi una fortissima preoccupazione anche perché siamo alla vigilia di iniziative ed attività che comporteranno una forte accelerazione delle politiche di sviluppo e degli interventi infrastrutturali. I clan concentreranno la loro attenzione sulle imprese che si aggiudicheranno gli appalti e le commesse, sul mercato del lavoro diretto ed indotto”.

Nel corso della mattinata è stato trattato anche il tema della soluzione imminente per la questione della Multiservizi oplontina. Il primo cittadino ha auspicato che nel prossimo consiglio comunale dell’11 novembre si arrivi ad una proposta con relativi atti per il futuro della società e dei lavoratori che si occupano dell’igiene urbana. L’auspicio ad atti imminenti arriva anche dai banchi dell’opposizione per voce del capogruppo di Centro Comune Enzo Sica: “spero che arriviamo alla riunione dei capigruppo della prossima settimana con una decisione sulla società, in modo da poter produrre anche i primi atti da presentare nel prossimo consiglio comunale”.

Raffaele Perrotta