Al Massè presentato il ´Microcredito´, un aiuto contro la crisi
13-05-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
Si è svolto a ridosso del bellissimo panorama che offre la terrazza del Massè il dibattito sul ´Microcredito´, uno strumento a sostegno economico per piccole imprese e famiglie che in questi tempi, lunghi, di crisi, si trovano in difficoltà e disagio. A volere questo incontro sono stati Pierpaolo Telese, presidente onorario dellassociazione Verso Sud, Fabio Boccia, presidente dellassociazione commercianti Torre Annunziata, Rosario Stornaiuolo, presidente federconsumatori Campania e Giuseppe Crescitelli, segretario dellordine dei dottori commercialisti di Torre Annunziata. Il sistema bancario ha ridotto la sua disponibilità nei confronti dei soggetti deboli, inoltre evita di pubblicizzare sistemi sociali e solidali che si occupano di gestione e concessione di microcrediti. Questo ha provocato un contraccolpo negativo allo sviluppo economico di famiglie e piccole attività in difficoltà - afferma Telese- abbiamo ottenuto e avviato una partnership per creare una rete associativa con diverse strutture istituzionali per garantire il microcredito a famiglie e piccole attività che non hanno potere dacquisto conclude. Il convegno è iniziato con le parole dei relatori: Mario Marino, rappresentante della Caritas diocesana il quale ha delucidato i presenti sul progetto prestito della speranza, una delle iniziative più significative di microcredito; Giuseppe Sottile, direttore di Banca Popolare Etica, ha presentato il progetto fondo Jeremie. E intervenuto in veste di relatore anche Giacinto Palladino, il segretario nazionale della Fiba CISL, nativo di Torre Annunziata. Questa è unoccasione importante per il nostro territorio, e in un contesto difficile come Torre Annunziata le iniziative di microcredito devono essere inserite con una strategia, attraverso una rete interna alle imprese e alla cittadinanza - esordisce Palladino - cè bisogno di un lavoro culturale e di educazione finanziaria promosso dallamministrazione della città conclude. Questo è un patto per il territorio, e solo il primo di tanti incontri per aiutare i tanti che non riescono a far fronte ai bisogni primari.
Francesca Gara
Francesca Gara