Al Mav parole, musica e coscienza sociale
24-03-2009 - Archivio Storico de Lo Strillone
Il ricordo delle vittime innocenti di camorra rivive ne ´La Ferita´ presente indicativo, il reading di parole, musica e coscienza sociale di autori vari in programma al Museo Archeologico Virtuale (MAV) di Ercolano mercoledi´ 25 marzo alle ore 11 . L´iniziativa e´ promossa da ´´I Teatri della legalita´´, un progetto della Regione Campania, assessorato Istruzione e Formazione che propone di portare nei teatri della periferia campana i problemi di tutti i giorni e mostrarli agli studenti. E proprio gli alunni delle scuole medie e superiori saranno chiamati a raccolta, mercoledi´
nell´Auditorium del MAV, per riflettere attraverso la lettura e le scenografie
sull´importanza dell´impegno contro una criminalita´ sempre piu´ efferata che
non risparmia la vita di giovani vittime innocenti. Un ricordo di Annalisa
Durante, la 14enne uccisa in un agguato la sera del 27 marzo del 2004 a
Forcella: nell´anniversario della sua morte, attori e scrittori si alterneranno
sul palco del MAV in spettacoli e letture d´impegno. `´L´incontro a meta´ tra
il teatro e la narrazione - spiegano gli organizzatori - si basa sul racconto
della camorra fatta da alcuni autori teatrali e letterari, ed alcuni articoli
tratti dai quotidiani. Un percorso parallelo e dinamico tra teatro e cronaca,
tra finzione e realta´´´. L´iniziativa prende in esame la camorra nei suoi
aspetti piu´ vari e, nel contempo, tiene alto l´allarme su una recrudescenza
che continua a mietere vittime. `´Un messaggio importante per le giovani
generazioni che nella lettura e negli esempi di legalita´ si fanno promotori di
un mondo migliore´´, aggiunge il presidente della Fondazione Cives e sindaco di Ercolano, Nino Daniele. `La Ferita´ si avvale della drammaturgia e regia dei
Mario Gelardi; coordinamento giornalistico di Conchita Sannino con Giuseppe
Miale di Mauro, Ivan Castiglione, Francesco Di Leva, Adriano Pantaleo. In
questi tre anni `La Ferita´ e´ stata presentata in Festival, scuole, in mostre
come Galassia Gutenberg riscuotendo un successo di pubblico di ogni ceto
sociale, adulto e giovane. Prossime tappe giovedi´ 26 marzo alle ore 11 allo
`Stabia Hall´ a Castellammare di Stabia e venerdi´ 27 marzo alle ore 11 al
`Teatro S. Ferdinando´ a Napoli.
nell´Auditorium del MAV, per riflettere attraverso la lettura e le scenografie
sull´importanza dell´impegno contro una criminalita´ sempre piu´ efferata che
non risparmia la vita di giovani vittime innocenti. Un ricordo di Annalisa
Durante, la 14enne uccisa in un agguato la sera del 27 marzo del 2004 a
Forcella: nell´anniversario della sua morte, attori e scrittori si alterneranno
sul palco del MAV in spettacoli e letture d´impegno. `´L´incontro a meta´ tra
il teatro e la narrazione - spiegano gli organizzatori - si basa sul racconto
della camorra fatta da alcuni autori teatrali e letterari, ed alcuni articoli
tratti dai quotidiani. Un percorso parallelo e dinamico tra teatro e cronaca,
tra finzione e realta´´´. L´iniziativa prende in esame la camorra nei suoi
aspetti piu´ vari e, nel contempo, tiene alto l´allarme su una recrudescenza
che continua a mietere vittime. `´Un messaggio importante per le giovani
generazioni che nella lettura e negli esempi di legalita´ si fanno promotori di
un mondo migliore´´, aggiunge il presidente della Fondazione Cives e sindaco di Ercolano, Nino Daniele. `La Ferita´ si avvale della drammaturgia e regia dei
Mario Gelardi; coordinamento giornalistico di Conchita Sannino con Giuseppe
Miale di Mauro, Ivan Castiglione, Francesco Di Leva, Adriano Pantaleo. In
questi tre anni `La Ferita´ e´ stata presentata in Festival, scuole, in mostre
come Galassia Gutenberg riscuotendo un successo di pubblico di ogni ceto
sociale, adulto e giovane. Prossime tappe giovedi´ 26 marzo alle ore 11 allo
`Stabia Hall´ a Castellammare di Stabia e venerdi´ 27 marzo alle ore 11 al
`Teatro S. Ferdinando´ a Napoli.
