Al via Vesuvinum I giorni del Lacryma Christi
06-09-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
Dopo il successo delle precedenti edizioni, Vesuvinum I giorni del Lacryma Christi, apre le porte alla terza edizione presso il Palazzo Mediceo di Ottaviano.
Dal 10 al 12 settembre si terrà una tre giorni densa di eventi e degustazioni dedicata al vino che nasce allombra del vulcano più famoso del mondo. Il format è ideato e promosso dalla Strada del Vino Vesuvio e dei Prodotti Tipici Vesuviani in collaborazione con il wineblog di Luciano Pignataro.
Il Lacryma Christi è prodotto nelle versioni bianco, rosato, rosso e spumante da vitigni secolari ed autoctoni: Falanghina, Catalanesca, Coda di Volpe o Caprettone, Piedirosso, Sciascinoso ed Aglianico.
La terza edizione di Vesuvinum. I giorni del Lacryma Christi mira a posizionare il prodotto tra i vini nazionali più noti e conferire più estesa visibilità alle tipicità del comparto agroalimentare vesuviano e con esso alle diverse e innumerevoli risorse del territorio. Lingresso alla manifestazione è libero. Degustazioni solo su prenotazione presso Ais Comuni vesuviani.
PROGRAMMA
Vesuvinum 2010 10 12 settembre
Le degustazioni dautore, i convegni, la presentazione della nuova condotta Slow Food Vesuvio e la premiazione del concorso Amodio Pesce.
venerdì 10 settembre ore 18:00
I Rossi dellEtna, come ormai consuetudine, selezionati dalla giornalista palermitana Alma Torretta, con Alberto Capasso del gruppo Slow Wine e Marina Alaimo Luciano Pignataro wine Blog
1) Feudo Cavaliere Millemetri rosato 2009 Etna Doc 12,5% solo mascalese
2) Feudo cavaliere Millemetri rosso 2008 Etna Doc 14% solo mascalese
3) Tenuta di Fessina Laeneo 2009 Sicilia Igt 13,5% solo cappuccio
4) Tenuta di Fessina Musmeci 2008 Doc Etna 14% mascalese e cappuccio
5) Cottanera Etna Rosso 2007 doc Etna 14% mascalese e cappuccio
6) Cottanera LArdenza 2008 Igt Sicilia 13,5 mondeuse
sabato 11 settembre ore 18:00
I Bianchi della Tuscia, selezionati dal giornalista Carlo Zucchetti dell Enoteca provinciale della Tuscia , con Alberto Capasso del gruppo Slow Wine e Marina Alaimo Luciano Pignataro Wine Blog
La Tuscia denominazione attribuita all´Etruria dopo la fine del dominio etrusco. Il nome indicava in origine un territorio assai vasto, che le diverse vicissitudini storiche hanno ripartito in tre macroaree: la "Tuscia romana, la "Tuscia ducale" e la "Tuscia longobarda. I vini presentati provengono dalle colline dellUmbria e del Lazio che presentano caratteristiche morfologiche di natura vulcanica, ricche di piroclastici, oltre a due laghi, Bolsena e Vico anchessi di matrice vulcanica.
1) Alma Rei I.G.T. Lazio bianco ´09 La Carcaia (Malvasia, Procanico)
2) Est! Est!! Est!!! di Montefiascone Classico D.O.C. Foltone ´09 Cantina Stefanoni (Malvasia, Roscetto, Trebbiano)
3) Ferentano I.G.T. Lazio bianco ´08 Falesco (Roscetto)
4) Grechetto I.G.T. Civitella d´Agliano Poggio della Costa ´09 Sergio Mottura
5) Grechetto I.G.T. Lazio bianco Poggio Triale ´08 Tenuta La Pazzaglia
6) Greco di Vignanello D.O.C. ´09 Viticoltori dei Colli Cimini
Sarà interessante comparare le caratteristiche di questi vini con il Lacryma Christi del Vesuvio, il vulcano più famoso del mondo.
LE DEGUSTAZIONI SONO GRATUITE, POSTI LIMITATI. INFO E PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO E NON OLTRE IL 9 SETTEMBRE 2010 A [email protected] OPPURE 335 578 65 87
I convegni
Venerdi 10 settembre h. 18,00 Sala Conferenze (Scuderie)
Tavola rotonda
Il Parco, i Comuni, la Strada del vino e dei prodotti tipici:
quali prospettive per lo sviluppo del territorio vesuviano
Sabato 11 settembre ore 18.00
Sala Conferenze (Scuderie)
Convegno
Le tipicità enogastronomiche e turistiche delle Strade del Vino della Campania
Entrambi gli incontri saranno moderati dalla giornalista e componente del gruppo Slow Wine Monica Piscitelli
Venerdì 10 settembre ore 21.00
Sala Conferenze (Scuderie)
Presentazione della nuova condotta Slow Food Vesuvio
Nasce una nuova realtà a servizio del territorio
Domenica 12 settembre ore 11.00
Premiazione Premio Amodio Pesce Terza Edizione
La premiazione, con la partecipazione del Giornalista e Responsabile gruppo Slow Wine Luciano Pignataro, alla presenza delle Istituzioni, è aperta al pubblico, alla stampa
e alle aziende partecipanti alla manifestazione.
Dal 10 al 12 settembre si terrà una tre giorni densa di eventi e degustazioni dedicata al vino che nasce allombra del vulcano più famoso del mondo. Il format è ideato e promosso dalla Strada del Vino Vesuvio e dei Prodotti Tipici Vesuviani in collaborazione con il wineblog di Luciano Pignataro.
Il Lacryma Christi è prodotto nelle versioni bianco, rosato, rosso e spumante da vitigni secolari ed autoctoni: Falanghina, Catalanesca, Coda di Volpe o Caprettone, Piedirosso, Sciascinoso ed Aglianico.
La terza edizione di Vesuvinum. I giorni del Lacryma Christi mira a posizionare il prodotto tra i vini nazionali più noti e conferire più estesa visibilità alle tipicità del comparto agroalimentare vesuviano e con esso alle diverse e innumerevoli risorse del territorio. Lingresso alla manifestazione è libero. Degustazioni solo su prenotazione presso Ais Comuni vesuviani.
PROGRAMMA
Vesuvinum 2010 10 12 settembre
Le degustazioni dautore, i convegni, la presentazione della nuova condotta Slow Food Vesuvio e la premiazione del concorso Amodio Pesce.
venerdì 10 settembre ore 18:00
I Rossi dellEtna, come ormai consuetudine, selezionati dalla giornalista palermitana Alma Torretta, con Alberto Capasso del gruppo Slow Wine e Marina Alaimo Luciano Pignataro wine Blog
1) Feudo Cavaliere Millemetri rosato 2009 Etna Doc 12,5% solo mascalese
2) Feudo cavaliere Millemetri rosso 2008 Etna Doc 14% solo mascalese
3) Tenuta di Fessina Laeneo 2009 Sicilia Igt 13,5% solo cappuccio
4) Tenuta di Fessina Musmeci 2008 Doc Etna 14% mascalese e cappuccio
5) Cottanera Etna Rosso 2007 doc Etna 14% mascalese e cappuccio
6) Cottanera LArdenza 2008 Igt Sicilia 13,5 mondeuse
sabato 11 settembre ore 18:00
I Bianchi della Tuscia, selezionati dal giornalista Carlo Zucchetti dell Enoteca provinciale della Tuscia , con Alberto Capasso del gruppo Slow Wine e Marina Alaimo Luciano Pignataro Wine Blog
La Tuscia denominazione attribuita all´Etruria dopo la fine del dominio etrusco. Il nome indicava in origine un territorio assai vasto, che le diverse vicissitudini storiche hanno ripartito in tre macroaree: la "Tuscia romana, la "Tuscia ducale" e la "Tuscia longobarda. I vini presentati provengono dalle colline dellUmbria e del Lazio che presentano caratteristiche morfologiche di natura vulcanica, ricche di piroclastici, oltre a due laghi, Bolsena e Vico anchessi di matrice vulcanica.
1) Alma Rei I.G.T. Lazio bianco ´09 La Carcaia (Malvasia, Procanico)
2) Est! Est!! Est!!! di Montefiascone Classico D.O.C. Foltone ´09 Cantina Stefanoni (Malvasia, Roscetto, Trebbiano)
3) Ferentano I.G.T. Lazio bianco ´08 Falesco (Roscetto)
4) Grechetto I.G.T. Civitella d´Agliano Poggio della Costa ´09 Sergio Mottura
5) Grechetto I.G.T. Lazio bianco Poggio Triale ´08 Tenuta La Pazzaglia
6) Greco di Vignanello D.O.C. ´09 Viticoltori dei Colli Cimini
Sarà interessante comparare le caratteristiche di questi vini con il Lacryma Christi del Vesuvio, il vulcano più famoso del mondo.
LE DEGUSTAZIONI SONO GRATUITE, POSTI LIMITATI. INFO E PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO E NON OLTRE IL 9 SETTEMBRE 2010 A [email protected] OPPURE 335 578 65 87
I convegni
Venerdi 10 settembre h. 18,00 Sala Conferenze (Scuderie)
Tavola rotonda
Il Parco, i Comuni, la Strada del vino e dei prodotti tipici:
quali prospettive per lo sviluppo del territorio vesuviano
Sabato 11 settembre ore 18.00
Sala Conferenze (Scuderie)
Convegno
Le tipicità enogastronomiche e turistiche delle Strade del Vino della Campania
Entrambi gli incontri saranno moderati dalla giornalista e componente del gruppo Slow Wine Monica Piscitelli
Venerdì 10 settembre ore 21.00
Sala Conferenze (Scuderie)
Presentazione della nuova condotta Slow Food Vesuvio
Nasce una nuova realtà a servizio del territorio
Domenica 12 settembre ore 11.00
Premiazione Premio Amodio Pesce Terza Edizione
La premiazione, con la partecipazione del Giornalista e Responsabile gruppo Slow Wine Luciano Pignataro, alla presenza delle Istituzioni, è aperta al pubblico, alla stampa
e alle aziende partecipanti alla manifestazione.