Il messaggio è chiaro e non ci sono diverse interpretazioni: “Se c’è qualcuno che sa risolvere i problemi, il sindaco non lo fa lavorare perché non vuole palesare le sue incapacità”. È categorico Davide Alfieri, all’indomani del crollo del palazzo nel Quadrilatero Carceri, seccato per la situazione che si vive in città: “noto con maggiore amarezza una città sempre più sporca, anche di domenica. Questo è il motivo per cui i nostri concittadini preferiscono andare fuori”.

Il problema rifiuti tiene banco ormai quotidianamente in città. Qualche giorno fa la neo assessore Cristiano, dal nostro giornale, aveva assicurato di lavorare a più livelli “su una maggiore informazione e sui controlli”, per risolvere il problema.

“Dispiace che è una professionista prestata alla città ma forse non conosce i mezzi per affrontare i problemi”, gli risponde il leader di Centro Democratico per il quale “non possiamo aspettare la provincia per risolvere il problema che abbiamo a Torre. Esistono aree che sono divenute sversatoi per le quali occorrono maggiori controlli, ma il problema è per tutto il resto della città che è sempre sporca, le persone lasciano i rifiuti ad ogni ora. È un problema che pesa ancor di più data la tassa alta che paga il cittadino”.

Sulla vicenda Prima Vera, Alfieri è categorico: “Abbiamo costituito una società interamente pubblica per togliere il privato, abbattere i costi e diminuire la spesa. Ciò non sta avvenendo ed inoltre si parla sempre si sottorganico: se è così si può fare un bando pubblico di concorso per assumere altri lavoratori”.

Raffaele Perrotta