“Il Consiglio dei ministri blocca il varo delle 22 zone franche urbane, che dovevano partire il primo gennaio 2010”. È l’allarme lanciato dal vicepresidente vicario del Parlamento europeo, Gianni Pittella, secondo il quale il decreto “mille proroghe” modifica il regime di aiuti previsti, annullando l’autorizzazione ricevuta a ottobre dalla Ue e azzerando la procedura concordata con la Commissione di Bruxelles. “Con le zone franche – ricorda Pittella – si possono convogliare 100 milioni di sgravi fiscali e contributivi sui territori depressi sia del Mezzogiorno che del Centronord”. Per la Campania le zone franche individuate sono Napoli est, Mondragone e Torre Annunziata.