Consiglio comunale intenso, quello di questa mattina, che ha visto l’assise impegnata a discutere sia su alcuni ordini del giorno che su altri temi non presenti in agenda.

Bring back our girls. La giornata è iniziata con un appello della Presidenza del Consiglio, approvato all’unanimità, diretto alle alte cariche dello Stato per esprimere sostegno alla campagna Bring back our girls. “Trai il 14 e 15 aprile scorso” – si legge nella nota – “sono state sequestrate, nel nord-est della Nigeria, 276 ragazze tra i 12 e 17 anni per mano del gruppo terroristico Boko Haram. Ci uniamo a chi ha aderito alla campagna per far sentire la nostra voce a sostegno dei diritti delle bambine di tutto il mondo”.

Compostiere domestiche. La discussione del terzo punto all’ordine del giorno, approvato dal consiglio, ha subito riscaldato gli animi. È iniziato, infatti, un intenso dibattito che si è concentrato principalmente su due tematiche: la questione rifiuti e il problema parcheggi.

“Ci sarà un regolamento specifico per l’assegnazione delle compostiere”, ha affermato il sindaco Starita all’inizio del suo del suo intervento. “Credo però che in un’ottica ampia di riduzione dei rifiuti – ha proseguito il primo cittadino - occorra insistere su un percorso culturale, tenendo presente i circuiti virtuosi iniziati da alcuni esercizi commerciali. La settimana prossima, durante la riunione dei capigruppo ci sarà anche il presidente della Prima Vera con il quale possiamo discutere del piano industriale, accompagnando insieme questo percorso”.

Critico, però, Davide Alfieri rispetto alla gestione della Prima Vera, la società in house che si occupa della raccolta rifiuti e pulizia della città. “Dalla nascita della nuova società – ha affermato il leader di Centro Democratico - noto una città estremamente sporca. Sono preoccupato, spero non sia stato solo un passaggio da una società mista ad una pubblica. Credo che l’amministratore debba venire quanto prima dall’amministrazione a proporre il suo piano con i relativi costi”.

“Penso che sul tema dei rifiuti – ha risposto Roviello - dobbiamo ripristinare l’arredo urbano per poi intervenire su episodi di inciviltà. Inoltre, con la commissione che presiedo, abbiamo già invitato il presidente della Prima Vera ad intervenire sulla questione parcheggi. Nei pressi degli scavi, ad esempio, è importante pensare di destinare alcuni spazi al parcheggio, sottraendoli agli abusivi che stanno in zona”.

Ritorna sul problema del rapporto con i dirigenti comunali il consigliere Di Donna, che pone l’accento “sulle difficoltà a far seguire il nostro indirizzo politico, perché spesso la burocrazia ci impedisce di risolvere il problema. Tornando al tema dei parcheggi- ha continuato Di Donna - già in commissione abbiamo individuato 300 nuovi posti auto, di cui molti al supporto del polo giudiziario, a cui si aggiungono i 100 posti della darsena pescatori”.

Aree di Crisi. A termine dei lavori consiliari, Starita ha ricordato che domani sarà impegnato, insieme con i consiglieri Manzo, Di Donna e Ricciardi, in regione Campania per discutere delle “Aree di Crisi”. “È una riunione molto delicata – ha affermato il sindaco -che riguarda lo stanziamento di 12 milioni per le ex zone industriali. Ci confronteremo con i sindacati confederati per affrontare insieme la questione”.

I capigruppo consiliari, riuniti dopo il consiglio comunale, hanno redatto un documento che sarà presentato domani dai consiglieri che accompagneranno il sindaco. È strutturato in tre punti e prevede una “critica rispetto al ritardo della Regione allo stanziamento dei fondi. La richiesta di corsi di formazione ad hoc per i lavoratori fuoriusciti dal ciclo produttivo, finalizzati ad un immediato impiego. L’accelerazione della pubblicazione di bandi per permettere alle imprese di partecipare alla erogazione dei finanziamenti.


Raffaele Perrotta