Altra impresa nel gelido Canada di Salvatore Cimmino
24-05-2011 - Archivio Storico de Lo Strillone
Domenica 22 maggio, Salvatore Cimmino, storico atleta di Torre Annunziata che gareggia con i colori del Circolo Canottieri Aniene di Roma, è stato protagonista in Canada nella quinta tappa dellambizioso e suggestivo progetto A nuoto nei mari del Mondo per un mondo senza barriere e senza frontiere, una vera e propria maratona acquatica che lo ha visto, e lo vedrà, protagonista in dieci eventi sparsi in tutto il mondo. Nella traversata candese Oak Bay-Person College Uwcad, Cimmino ha compiuto un´altra grande impresa e si è addirittura superato, vista la temperatura gelida delle acque, 8 gradi, ed esterna, 14 gradi, su un percorso lungo circa 20 km.
Dopo la prima disputata in Israele e le tappe di Trieste e Santa Fè in Argentina, (la quarta, in Mexico, è stata annullata dalla federazione Nuoto messicana) continua quindi A nuoto nei mari del Mondo, manifestazione che si può fregiare dellAlto Patrocinio della Presidenza della Repubblica, dei patrocini del CONI e del Comitato Italiano Paralimpico nonché del supporto del Circolo Canottieri Aniene e della Fondazione Roma-Terzo Settore e che si profila come evento unico al mondo nel suo genere, in grado di suggestionare per la forte carica emotiva di cui è portatrice.
Ogni tappa di questo prestigioso cammino - dice Salvatore Cimmino -va ad evidenziare le difficoltà che le persone con disabilità incontrano quotidianamente nella vita.
Nella traversata canadese che si svolgerà presumibilmente, anche per via della vicinanza con lAlaska, in condizioni climatiche molto difficili si vuole simbolicamente sottolineare la necessità di una piena mobilità e di una vita indipendente delle persone disabili.
PROFILO
Salvatore nasce a Torre Annunziata (Napoli) nel 1964; privo di una gamba dalletà di 15 anni a causa di un osteosarcoma, comincia a nuotare per la prima volta a 40 anni. Dopo solo due anni organizza il Giro dItalia a Nuoto con i colori Circolo Canottieri Aniene, per poi passare al Giro dEuropa.
A tuttoggi detiene il record italiano nella traversata del Canale della Manica
Dopo la prima disputata in Israele e le tappe di Trieste e Santa Fè in Argentina, (la quarta, in Mexico, è stata annullata dalla federazione Nuoto messicana) continua quindi A nuoto nei mari del Mondo, manifestazione che si può fregiare dellAlto Patrocinio della Presidenza della Repubblica, dei patrocini del CONI e del Comitato Italiano Paralimpico nonché del supporto del Circolo Canottieri Aniene e della Fondazione Roma-Terzo Settore e che si profila come evento unico al mondo nel suo genere, in grado di suggestionare per la forte carica emotiva di cui è portatrice.
Ogni tappa di questo prestigioso cammino - dice Salvatore Cimmino -va ad evidenziare le difficoltà che le persone con disabilità incontrano quotidianamente nella vita.
Nella traversata canadese che si svolgerà presumibilmente, anche per via della vicinanza con lAlaska, in condizioni climatiche molto difficili si vuole simbolicamente sottolineare la necessità di una piena mobilità e di una vita indipendente delle persone disabili.
PROFILO
Salvatore nasce a Torre Annunziata (Napoli) nel 1964; privo di una gamba dalletà di 15 anni a causa di un osteosarcoma, comincia a nuotare per la prima volta a 40 anni. Dopo solo due anni organizza il Giro dItalia a Nuoto con i colori Circolo Canottieri Aniene, per poi passare al Giro dEuropa.
A tuttoggi detiene il record italiano nella traversata del Canale della Manica