La sala conferenze dell´Ufficio di Piano Ambito Sociale N15 intitolata a Luigi D´Alessio e Rosa Visone. Si terrà giovedi 19 gennaio alle 16:30 la cerimonia voluta dal presidente dell´Ambito Ciro Alfieri, assessore alle politiche sociali del comune oplontino, per tenere viva la memoria del maresciallo dei carabinieri e della ragazza morti durante un conflitto a fuoco con alcuni malviventi.
Era l´8 gennaio del 1982. Il maresciallo si trovava in una "500´´ con il capitano Sensales e un altro sottufficiale. Stavano tornando da un servizio di perlustrazione quando intercettarono un´auto con quattro persone a bordo, riconoscendo tra questi due pericolosi camorristi, latitanti, legati al clan Cutolo. Dopo averli seguiti e fermati, D´Alessio scese dall´utilitaria per controllare i documenti, ma contro i tutori dell´ordine i pregiudicati spararono numerosi colpi di pistola uccidendo il maresciallo.
A cento metri di distanza fu ritrovato il corpo senza vita di una sedicenne, Rosa Visone, la quale, mentre era in atto la sparatoria, stava attraversando la strada.