Ambito Sociale, al via il progetto Emera
05-03-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
Il nuovo è nei ragazzi del nostro territorio, ragazzi che sognano e sperano. Emera è il nome della progettazione, a favore di 150 ragazzi segnalati dai servizi sociali dei comuni di Torre Annunziata, Boscoreale, Boscotrecase e Trecase. Progetto realizzato dalle amministrazioni comunali dellAmbito N.30 e affidato allassociazione salesiana Piccoli Passi Grandi Sogni. Emera vuol dire alba, unalba nuova che tutti vogliamo perché adda passa a nuttata. Emera è simbolo di coraggio e fratellanza di piccoli eroi dal quotidiano accidentato e per nulla patinato.
I ragazzi non sono sempre belli, palestrati, o con la puzza sotto il naso, bensì ragazzini spesso solcati da una quotidianità fatta di sacrifici e privazioni, la loro cifra è la testarda volontà di riscatto. Fanciulli dagli occhioni vivaci che mostrano il senso profondo dell´amicizia, antidoto universale contro la solitudine e insegnano a come resistere, curare le ferite, guardare in faccia alla quotidianità. La loro saggezza è conoscere le logiche della strada ed esorcizzarle ogni attimo con amore, gioia, rabbia, in totale esposizione emotiva di cuori inesperti ma già forgiati dalla vita. La realtà che li circonda nei loro quartieri e nelle loro famiglie è spesso dura, insopportabile, eppure per alchimia, le singole storie s´intersecano e si trasfigurano, si rischiarano alla luce esuberante della vita che vuole vincere ogni morte.
Il progetto ha come destinatari 120 minori di età compresa fra i 6 e i 17 anni e intende offrire unopportunità di emergenza dal disagio sociale ed attivare interventi di tutela finalizzati alla gestione e, dove possibile, alla soluzione del disagio relazionale offrendo ai ragazzi in condizioni di disagio opportunità di socializzazione e di aggregazione. A seguirli cè unéquipe di 17 educatori. Oltre alle attività di sostegno scolastico destinate a tutti i partecipanti sono stati, inoltre, avviati: un sostegno specifico per i ragazzi con particolari difficoltà, un laboratorio di alfabetizzazione di base per alcuni ragazzi rom e del Piano Napoli, un laboratorio grafico espressivo (laboratori di disegno, pittura, manipolazioni, ecc.) presso il Polo di Boscotrecase, lo Sportello di ascolto e di sostegno psicologico a disposizione sia dei ragazzi che delle famiglie ed il laboratorio di pizzaiolo per avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro, tenuto presso la rinomata pizzeria Massè di Torre Annunziata .
Le sedi di svolgimento del progetto sono:
- Polo di Torre Annunziata Mazzarello presso lIstituto M. Mazzarello di via Cavour (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15.00 alle 18.00);
Polo di Torre Annunziata Salesiani presso lIstituto Salesiano di via Margherita di Savoia (martedì, mercoledì e giovedì dalle 15.00 alle 18.00);
Polo di Boscoreale presso la struttura Il Giardino dei Passanti di via Passanti, allinterno del Piano Napoli (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15.00 alle 18.00);
Polo di Boscotrecase presso il plesso secondario dellIstituto Boscotrecase Cardinal Prisco (lunedì, martedì, e giovedì dalle 15.00 alle 18.00);
Il tutto per dare di più a chi dalla vita ha avuto di meno.
I ragazzi non sono sempre belli, palestrati, o con la puzza sotto il naso, bensì ragazzini spesso solcati da una quotidianità fatta di sacrifici e privazioni, la loro cifra è la testarda volontà di riscatto. Fanciulli dagli occhioni vivaci che mostrano il senso profondo dell´amicizia, antidoto universale contro la solitudine e insegnano a come resistere, curare le ferite, guardare in faccia alla quotidianità. La loro saggezza è conoscere le logiche della strada ed esorcizzarle ogni attimo con amore, gioia, rabbia, in totale esposizione emotiva di cuori inesperti ma già forgiati dalla vita. La realtà che li circonda nei loro quartieri e nelle loro famiglie è spesso dura, insopportabile, eppure per alchimia, le singole storie s´intersecano e si trasfigurano, si rischiarano alla luce esuberante della vita che vuole vincere ogni morte.
Il progetto ha come destinatari 120 minori di età compresa fra i 6 e i 17 anni e intende offrire unopportunità di emergenza dal disagio sociale ed attivare interventi di tutela finalizzati alla gestione e, dove possibile, alla soluzione del disagio relazionale offrendo ai ragazzi in condizioni di disagio opportunità di socializzazione e di aggregazione. A seguirli cè unéquipe di 17 educatori. Oltre alle attività di sostegno scolastico destinate a tutti i partecipanti sono stati, inoltre, avviati: un sostegno specifico per i ragazzi con particolari difficoltà, un laboratorio di alfabetizzazione di base per alcuni ragazzi rom e del Piano Napoli, un laboratorio grafico espressivo (laboratori di disegno, pittura, manipolazioni, ecc.) presso il Polo di Boscotrecase, lo Sportello di ascolto e di sostegno psicologico a disposizione sia dei ragazzi che delle famiglie ed il laboratorio di pizzaiolo per avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro, tenuto presso la rinomata pizzeria Massè di Torre Annunziata .
Le sedi di svolgimento del progetto sono:
- Polo di Torre Annunziata Mazzarello presso lIstituto M. Mazzarello di via Cavour (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15.00 alle 18.00);
Polo di Torre Annunziata Salesiani presso lIstituto Salesiano di via Margherita di Savoia (martedì, mercoledì e giovedì dalle 15.00 alle 18.00);
Polo di Boscoreale presso la struttura Il Giardino dei Passanti di via Passanti, allinterno del Piano Napoli (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15.00 alle 18.00);
Polo di Boscotrecase presso il plesso secondario dellIstituto Boscotrecase Cardinal Prisco (lunedì, martedì, e giovedì dalle 15.00 alle 18.00);
Il tutto per dare di più a chi dalla vita ha avuto di meno.