Ancora un camion bruciato, monnezza sparsa sulla strada
23-09-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
Un altro camion bruciato questa notte a seguito dei nuovi blocchi stradali degenerati anche questa volta nellincendio dell´autocompattatore. L´episodio è avvenuto sulla rotonda di via Panoramica in Boscoreale, allimbocco della strada che conduce alla discarica, insieme ad altri due bruciati nei pressi dellentrata della discarica.
Lautocompattatore, prima di essere incendiato, è stato totalmente svuotato dei suoi rifiuti sversati sulla carreggiata, rendendo, in questo momento, irrespirabile una vasta area di via Panoramica.
Parole di condanna da parte del Sindaco Gennaro Langella, presente sul posto: Non posso non condannare nuovamente tali episodi di violenza che, in questo momento, pregiudicano la civile protesta ormai attuata da due giorni da tanti cittadini perbene esasperati dai miasmi emanati dalla discarica ex Sari e ancor più preoccupati dalla paventata apertura della seconda discarica in ex cava Vitiello. Quanto accaduto è comunque un segnale dellesasperazione che la comunità vesuviana sta vivendo. Se una popolazione di persone perbene arriva a compiere determinati gesti vuol dire che la misura è colma. E un segnale fortissimo che le Autorità competenti non possono più ignorare.
Alle dodici di questoggi, intanto, si terrà il tavolo politico tra i Sindaci dei Comuni vesuviani e i Consiglieri Regionali e Provinciali della zona che, alla luce anche di questi ulteriori episodi, dovranno assumere decisioni in merito allemergenza che il territorio sta vivendo in questi giorni.
Lautocompattatore, prima di essere incendiato, è stato totalmente svuotato dei suoi rifiuti sversati sulla carreggiata, rendendo, in questo momento, irrespirabile una vasta area di via Panoramica.
Parole di condanna da parte del Sindaco Gennaro Langella, presente sul posto: Non posso non condannare nuovamente tali episodi di violenza che, in questo momento, pregiudicano la civile protesta ormai attuata da due giorni da tanti cittadini perbene esasperati dai miasmi emanati dalla discarica ex Sari e ancor più preoccupati dalla paventata apertura della seconda discarica in ex cava Vitiello. Quanto accaduto è comunque un segnale dellesasperazione che la comunità vesuviana sta vivendo. Se una popolazione di persone perbene arriva a compiere determinati gesti vuol dire che la misura è colma. E un segnale fortissimo che le Autorità competenti non possono più ignorare.
Alle dodici di questoggi, intanto, si terrà il tavolo politico tra i Sindaci dei Comuni vesuviani e i Consiglieri Regionali e Provinciali della zona che, alla luce anche di questi ulteriori episodi, dovranno assumere decisioni in merito allemergenza che il territorio sta vivendo in questi giorni.