Sono stati approvati nella scorsa seduta del consiglio comunale i regolamenti per la trasmissione audio e video del consiglio comunale, e i regolamenti che disciplinano e istituiscono le consulte per le pari opportunità e per le donne. Regolamenti che l’assise cittadina ha votato all’unanimità riconoscendone il valore e condividendone le finalità. Soddisfatti i promotori dei regolamenti: l’assessore alla Legalità e Trasparenza, Carmela Loster, e l’assessore all’innovazione tecnologico, Claudio Alfano.
“ In attuazione del principio di parità sancito dall´art.3 della Costituzione Italiana e in risposta alle normative europee e nazionali – ha affermato l’assessore Loster, promotrice della consulta per le donne e per le pari opportunità - il consiglio comunale ha deciso di istituire la consulta comunale per le pari opportunità tra uomo e donna. L’organismo largamente condiviso, così come dimostrato nel consiglio comunale che ha deciso di votarlo all’unanimità, lavorerà per la rimozione degli ostacoli che di fatto costituiscono discriminazione diretta o indiretta nei confronti delle persone diversamente abili, degli extracomunitari e delle donne. Per quanto riguarda le politiche “femminili” contemporaneamente è stata istituita anche un’apposita consulta per le donne - ha concluso l’assessore - per valorizzare la differenza di genere e per favorire le condizioni di riequilibrio della rappresentanza tra uomo e donna in tutti i luoghi decisionali del territorio comunale. Dopo il via libera dell’assise comunale, a breve, saranno adottati tutti i provvedimenti correlati e utili all’individuazione dei componenti di entrambe le consulte”.
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Le dichiarazioni del sindaco
Con l’approvazione degli ultimi regolamenti in consiglio comunale, l’amministrazione D’Alessio ha disciplinato nel dettaglio tutti gli aspetti della vita amministrativa senza tralasciare nessun ambito della macchina comunale. Nel giro di pochi mesi, quest’amministrazione ha disciplinato ogni settore della vita amministrativa dimostrando una grande sensibilità e una grande operosità. La soddisfazione del presidente del consiglio, dunque, è giusta e motivata dai fatti.
“Sono molto soddisfatto – ha commentato, infatti, Ciro Serrapica – di tutto il lavoro svolto finora. Se si è arrivati ad un risultato così gratificante è perché in questi mesi si è lavorato alacremente, con la massima serietà e collaborazione. In questi primi sei mesi di governo ho sempre avuto il sostegno del sindaco e il mio ruolo è stato quello di sollecitare le commissioni, i consiglieri e l’intero consiglio comunale perché gli strumenti che regolano la vita e l’attività di un Comune sono di un’importanza cruciale perché danno la possibilità ai cittadini di partecipare alle scelte dell’Ente. Questi strumenti – continua il presidente del consiglio – rappresentano un salto in avanti della politica in generale. Basta pensare alla consulta delle donne, al consiglio comunale dei ragazzi e al regolamento Legge Speciale per la città di Pompei”.
Un punto quest’ultimo sul quale il presidente del Consiglio si sofferma in maniera particolare sottolineandone la valenza. “Questo regolamento - continua - prevede la possibilità di arrivare alla creazione di una partecipata pubblica, con fondi pubblici, la quale deve prevedere autonomamente lo sviluppo infrastrutturale della nostra città in tutti gli ambiti della vita collettiva”.
Fondamentale ai fini delle diverse approvazioni, anche, il supporto offerto dall’opposizione. Ed è lo stesso primo cittadino a sottolinearlo. “I risultati ottenuti sono il frutto di un’intensa azione politica messa in campo nei mesi che hanno preceduto quest’ultimo consiglio comunale nel quale l’opposizione ha dimostrato una grande sensibilità e responsabilità su temi importanti per lo sviluppo futuro della città. Un’intesa che non dovrebbe mai mancare quando in ballo c’è l’interesse della collettività. Con l’approvazione di questi ultimi regolamenti – conclude il sindaco D’Alessio – la macchina amministrativa procederà spedita perché non ci saranno più incertezze o lacune. L’aver messo a regime la macchina amministrativa è per noi un grande motivo di vanto”.