Inizia venerdì 19 febbraio alle 20.30, il cineforum dedicato ad Ernesto Mahieux con la visione gratuita di "Fortapàsc", l’ultimo successo cinematografico di Marco Risi. Il film narra della storia vera di Giancarlo Siani, giornalista di cronaca “nera” del Il Mattino di Torre Annunziata: il giovane napoletano incomincia ad indagare sulle alleanze dei
camorristi torresi con i reggenti di altri clan della Campania e scopre vaste
aree di corruzione e connivenze tra politici e criminalità organizzata.
Nonostante le minacce più o meno velate della classe politica locale, Siani
continua nella sua inchiesta , in special modo dopo la "strage del circolo dei
pescatori. ". I suoi articoli però avevano particolarmante infastidito i boss
camorristi della zona. Così, dopo esser stato trasferito a Napoli,in un summit
di camorra viene decisa la sua condanna a morte. Viene ucciso sotto casa della
sua fidanzata, il 23 settembre del 1985, quando Siani aveva solo 26 anni. Il
motivo dell´esecuzione è l´aver trattato delle manovre della criminalità
organizzata sulla politica e l´edilizia nei dintorni del Vesuvio.
La serata sarà presentata dal critico letterario Avv. Francesco Torrese, alla
presenza di Ernesto Mahieux e rappresentanti di spicco del giornalismo campano,
tra cui Angelo Ciaravolo ed Ottavio Lucarelli.
Gli altri film in rassegna: 26 febbraio “Lascia perdere Johnny”, 5 marzo “Mi
fido di te”, 12 marzo “E se domani”, 19 marzo “L´imbalsamatore”. L’ingresso è
gratuito ad invito. Infoline 3477949332-0813625436, Teatro Sant’Anna, Via
Madonna del Principio 12.



Teatro Sant’Anna
al via la stagione 2010!
Da qualche mese il Teatro Sant’Anna (presso la Casa del Fanciullo della
Parrocchia di S. Maria del Principio in Torre del Greco) ha come
direttore
artistico il regista e attore Liborio Preite e propone alcune iniziative
dirette a chiunque ne fosse interessato.
Innanzitutto ha dato il via a una Scuola di Teatro diretta dall’attore
torrese
Ernesto Mahieux, a una Scuola di Canto diretta dal M° Antonio Romano e a
una Scuola di Musica per chitarra, mandola e mandolino a cura del M° Leo
Amendola,
per flauto a cura del M° Riccardo Frulio, per violoncello a cura del M°
Catello
Tucci e infine per batteria e percussioni a cura del M° Nello Vanacore.
Prossimamente avranno anche luogo uno Stage sulla costruzione e sul suono
della
tammorra, fatto di teoria e prassi, diretto da Nicola di Lecce e Gino
Vituperio
e uno Stage di teatro con l’attrice e cantante Patrizia Spinosi.

Infoline 081 3625436 /3477949332.

Il 13-14-20-21 marzo al Teatro Sant´Anna la Compagnia dei giovani con
Liborio
Preite presenta "Il berretto a sonagli" di Luigi Pirandello.
Regia Liborio Preite.

In allegato la locandina del Cineforum dedicato a Ernesto Mahieux
comprensivo
delle date su riportate de "Il berretto a sonagli"

le date del Cineforum sono:

- Fortapasch, venerdì 19 febbraio ore 20.30
- Lascia perdere Johnny, venerdì 26 febbraio ore 20.30
- Mi fido di te, venerdì 5 marzo ore 20.30
- E se domani, venerdì 12 marzo ore 20.30
- L´imbalsamatore, venerdì 19 marzo ore 20.30

FORTAPASH: il film narra della storia di Giancarlo Siani, un giovane
giornalista napoletano che lavorava presso la succursale del Il Mattino a
Torre
Annunziata; Siani scriveva di "cronaca nera". Occupandosi di "cronaca
nera"
e
di omicidi di camorra, il giornalista incomincia ad indagare sulle
alleanze
dei
camorristi torresi con i reggenti di altri clan della Campania e scopre
vaste
aree di corruzione e connivenze tra politici e criminalità organizzata.
Nonostante le minacce più o meno velate della classe politica locale,
Siani
continua nella sua inchiesta , in special modo dopo la "strage del
circolo >>dei pescatori". I suoi articoli però avevano particolarmante infastidito i
>boss
>>>camorristi della zona,mettendone in crisi le alleanze.Così, dopo esser
>>stato
>>>trasferito a Napoli,in un summit di camorra viene decisa la sua condanna
a
>>>morte.Viene ucciso sotto casa della sua fidanzata, il 23 settembre del
>>1985.
>>>L´omicidio avviene nel quartiere residenziale del Vomero, quando Siani
>>aveva
>>>solo 26 anni. Il motivo dell´esecuzione è l´aver trattato delle manovre
>>della
>>>criminalità organizzata sulla politica e l´edilizia nei dintorni del
>>Vesuvio.
>>>
>>>++++++++++
>>>UN PO´ DI STORIA
>>>Nelle attività filodrammatiche della nostra parrocchia ci piace segnalare
>>un
>>>gruppo storico per eccellenza. "Loreto Starace". Nacque nel 1950 sotto la
>>>direzione di Giovanni Cutolo (gli attori d´allora erano: Gennaro Di
Lauro,
>>Ciro
>>>Bianco, Mario Ginelli, Salvatore F. Raiola, Mario Cacace, Maria
>>Scognamiglio,
>>>M. D´Amato, R. Paolella, Giovanni Scoppa e tanti altri). Non mancarono
nel
>>>repertorio della Starace "La Cantata dei Pastori" e "La Passione di
Gesù".
>>Ma
>>>certamente un grande successo riscosse "La muta di Calastro” ideata e
>>scritta
>>>da Mons. Liguori. Negli anni successivi: Gino e Renato Roma formarono
>>quello
>>>che doveva divenire un gruppo storico tutt´ora operante sul territorio:
>"Il
>>>Teatro Club". Memorabili le commedie che presentarono. Tra le opere più
>>>significative segnaliamo: "Napoli milionaria", "Natale in casa Cupiello",
>>"´Na
>>>santarella", "Caviale e lenticchie", "Miseria e nobiltà", "Caffè
>chantant",
>>>"Filumena Marturano", che fu riproposta anche all´Augusteo di Napoli.
>>>Appuntamento fisso per ogni parrocchiano durante le vacanze di Natale era
>>"La
>>>cantata dei pastori" con un divertentissimo Renato Roma nei panni di
>>>"Sarchiapone" ed il fratello Gino a fargli da spalla nei panni di
>"Razzullo"
>>In
>>>seguito negli anni 80 ci fu il gruppo di Gino Dato che presentò
>>divertentissime
>>>commedie ed i "ragazzi" di Pisapia, sempre pronti ad animare i diversi
>>momenti
>>>dell´anno con spettacolini per i ragazzi della parrocchia. Durante gli
>anni
>>90
>>>i gruppi si sono formati solo in occasione di presentazioni di commedie e
>>poi
>>>sciolti. Con l´avvento di Don Luigi in Parrocchia nel 2001 è rinato il
>>>desiderio di ricostruire un gruppo filodrammatico. Qualche commedia
>>sporadica,
>>>ma alla fine la decisione di chiudere i locali per lo stato fatiscente in
>>cui
>>>versavano. Ma grazie alla tenacia di Rosario Pomposo e di Gerardo
>>Rivieccio,
>>>aiutati da tanti volontari, si è provveduto alla ristrutturazione
completa
>>>della "Casa del fanciullo” ( a proposito guardando la foto di sopra, chi
>>>ricorda com’era??) Attualmente Pomposo e Rivieccio stanno allestendo un
>>gruppo
>>>filodrammatico che prenderà il nome VIVO’ in onore del grande Viviani.