Tre cordate per Apreamare. Per l´acquisizione dello storico marchio di Torre Annunziata, messo in vendita dal gruppo Ferretti che lo ha rilevato nel 2001, circolano i nomi dell´ex patron Cataldo Aprea, di un pool di imprese napoletane che fa capo a Guglielmo D´Auria e di Antonio Palumbo, amministratore di Palumbo Spa, cantiere navale di riparazione che opera da quarant´anni a Napoli. In pole position c´è Cataldo Aprea, assieme al suo socio Salvatore Pollio. D´Auria ha avuto un ruolo operativo nella costruzione del sito produttivo di Torre Annunziata ed è consulente ell´amministratore delegato Fabio Fraternale. Palumbo potrebbe essere della partita, anche se fonti societarie non confermano, perché è molto attivo nella cantieristica: sta infatti costruendo due megayacht di lusso da 54 metri nel porto di Napoli, commissionati da un magnate russo.