I carabinieri della locale aliquota operativa di Castellammare di Stabia hanno svolto un particolare servizio di controllo del territorio, arrestando per furto di energia elettrica e contrabbando di sigarette lo stabiese Giovanni Brancaccio di Dio, di 25 anni, e per detenzione a fini di spaccio di stupefacente Gennaro e Ciro Curcio, rispettivamente di 22 e 23 anni, entrambi residente in via Padiglione Gesù. I tre erano già noti alle forze dell´ordine.
Durante le indagini i militari dell’arma hanno perquisito le abitazioni dei tre giovani, rinvenendo a casa del Brancaccio 106 stecche e 43 pacchetti di sigarette di varie marche estere di contrabbando, per un peso complessivo di 22 kg, e 16.000 euro in contanti, ritenuti provento dell´attività illecita.
Dai successivi controlli, con la collaborazione del personale enel, è stato accertato che l’impianto elettrico dell’appartamento era stato abusivamente allacciato sul montante del cavo dell’enel.
Nell’abitazione dei fratelli Curcio, i carabinieri hanno rinvenuto 30 grammi di marijuana, un’apparecchiatura per il confezionamento dello stupefacente, varie bustine in cellophane e 1.350 euro in contanti ritenuti proventi d’illecita attività.
Tutto il materiale e il denaro sono stati sequestrati. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati accompagnati nelle loro abitazioni agli arresti domiciliari in attesa di rito per direttissima.