I carabinieri della Compagnia di intervento operativo del X Battaglione “Campania” e i soldati del 131° Reggimento Carri di Persano (questi ultimi impegnati nell’ambito dell’operazione Strade Sicure) al comando del capitano Luca Toti, sono stati impegnati ieri in una doppia azione di ricerca di armi e sostanze stupefacenti. Il bilancio del doppio blitz avvenuto al Parco Penniniello e al rione Provolera è stato il sequestro di un ingente quantitativo di stupefacenti e l’ arresto di tre persone. Nelle mani della benemerita sono finiti 3 kg circa di hashish già suddivisi in tre pani, 156 proiettili di diverso tipo (calibro 44, calibro 9 Luger, calibro 7,62 e calibro 45). L’hashish ed il munizionamento erano occultati in un vano ascensore dell’edificio “A”, all’isolato 21 del Parco Penniniello. Il materiale è stato consegnato ai tecnici del Racis, il raggruppamento investigazioni scientifiche dei carabinieri. Saranno gli esperti in balistica e stupefacenti ad analizzare la ‘merce’ rinvenuta durante l’operazione.

Ieri pomeriggio al vico Sorte nel rione Provolera, i militari della Compagnia di intervento operativo del X Battaglione “Campania” al comando del capitano Luca Toti , e i soldati del 131° Reggimento Carri di Persano (questi ultimi impegnati nell’ambito dell’operazione Strade Sicure), al termine di una mirata perquisizione domiciliare, hanno arrestato un intero nucleo familiare, poiché ritenuto responsabile di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. In manette sono finiti Caterina Izzi, torrese di trentasette anni, pregiudicata, C.G., classe ‘89 e A.G., poco più che sedicenne. I militari hanno sotto sequestro sei dosi di cocaina e 12 di crack, per quattro grammi di peso, nonché la somma di 240 euro, ritenuta provento dell’attività illecite. Dopo le formalità di rito la Izzi è stata trasferita presso il carcere femminile di Pozzuoli, G.C. a Poggioreale mentre i l minore presso il Centro di Prima Accoglienza dei Colli Aminei a Napoli.
Catello Germano