Artigianato in sicurezza, presentato il progetto Ebac e dell´Inail
28-03-2013 - Archivio Storico de Lo Strillone
Far crescere la cultura della sicurezza nelle imprese artigiane e nelle PMI: è questo l´obiettivo del Progetto Sicur@mente siglato dallEBAC (Ente Bilaterale Artigianato Campania) e dallInail-direzione regionale per la Campania, presentato questa mattina alla Camera di Commercio di Napoli.
Il progetto - spiega il Presidente dellEbac, Giuseppe Oliviero - è solo il primo passo verso altre iniziative che intendiamo portare avanti. Siamo, da sempre, impegnati a sostenere le innovazioni introdotte dalle nuove norme di prevenzione e offrire a tutto il panorama delle imprese artigiane una visione aggiornata e completa del quadro sulla salute e sicurezza dei lavoratori. Promuovere la cultura della sicurezza è possibile. Più le aziende sono sicure, più diventano competitive. Investire nella sicurezza, significa, per le aziende, investire su se stesse. E questo il concetto che dobbiamo inculcare non solo nei datori di lavoro, ma anche nei loro dipendenti.
In Campania le Parti Sociali e lEnte Bilaterale dellArtigianato Regionale insieme allINAIL aggiunge Emidio Silenzi, Direttore Regionale INAIL Campania - sono impegnati nei confronti della specificità delle aziende artigiane e dei suoi dipendenti ad attuare le complesse innovazioni introdotte dalle nuove norme di prevenzione. È in questo senso che allo scopo di contribuire a ridurre il fenomeno infortunistico, lINAIL Campania e lEnte Bilaterale dellArtigianato, anche a seguito del protocollo di intesa tra tutti gli Enti Bilaterali e lIstituto, hanno promosso il progetto Sicur@mente finalizzato ad una ulteriore informazione e sensibilizzazione nel comparto dellArtigianato in Campania.
"Il progetto - prosegue Giuseppina Mele, Componente Comitato di Gestione EBAC - ha lambizione di creare i presupposti informativi e di coinvolgimento del sistema dellartigianato sui temi della sicurezza, che innalzino lo standard culturale e comportamentale su livelli adeguati. In prospettiva il progetto declinerà a livello provinciale dei workshop tematici che entreranno nel merito delle esigenze di sicurezza dei settori Alimentare (Ce), Meccanica auto motive (Bn), Calzaturiero tomaificio (Av), Moda (Na), Artistico (Sa) con un confronto diretto che vedrà protagonista laziende e le sue reali esigenze".
Non è la prima volta rimarca il direttore EBAC, Bruno Milo - che lEbac affronta tematiche inerenti la sicurezza. Lo abbiamo fatto in passato e continuiamo a farlo anche oggi, malgrado la crisi che sta colpendo il nostro Paese. Si tende, proprio per la crisi, a tagliare tante voci ma è fondamentale preservare tutto ciò che porta alla sicurezza dei lavoratori e degli stessi datori di lavoro.
Sono intervenuti, tra gli altri, Luigi Iavarone, Vice Presidente Vicario CCIAA; Raffaele DAngelo, coordinatore Contarp Inail Campania; Giuseppe Ferrara, coordinatore CRC Campania e lavvocato Marco Miano.
Il progetto - spiega il Presidente dellEbac, Giuseppe Oliviero - è solo il primo passo verso altre iniziative che intendiamo portare avanti. Siamo, da sempre, impegnati a sostenere le innovazioni introdotte dalle nuove norme di prevenzione e offrire a tutto il panorama delle imprese artigiane una visione aggiornata e completa del quadro sulla salute e sicurezza dei lavoratori. Promuovere la cultura della sicurezza è possibile. Più le aziende sono sicure, più diventano competitive. Investire nella sicurezza, significa, per le aziende, investire su se stesse. E questo il concetto che dobbiamo inculcare non solo nei datori di lavoro, ma anche nei loro dipendenti.
In Campania le Parti Sociali e lEnte Bilaterale dellArtigianato Regionale insieme allINAIL aggiunge Emidio Silenzi, Direttore Regionale INAIL Campania - sono impegnati nei confronti della specificità delle aziende artigiane e dei suoi dipendenti ad attuare le complesse innovazioni introdotte dalle nuove norme di prevenzione. È in questo senso che allo scopo di contribuire a ridurre il fenomeno infortunistico, lINAIL Campania e lEnte Bilaterale dellArtigianato, anche a seguito del protocollo di intesa tra tutti gli Enti Bilaterali e lIstituto, hanno promosso il progetto Sicur@mente finalizzato ad una ulteriore informazione e sensibilizzazione nel comparto dellArtigianato in Campania.
"Il progetto - prosegue Giuseppina Mele, Componente Comitato di Gestione EBAC - ha lambizione di creare i presupposti informativi e di coinvolgimento del sistema dellartigianato sui temi della sicurezza, che innalzino lo standard culturale e comportamentale su livelli adeguati. In prospettiva il progetto declinerà a livello provinciale dei workshop tematici che entreranno nel merito delle esigenze di sicurezza dei settori Alimentare (Ce), Meccanica auto motive (Bn), Calzaturiero tomaificio (Av), Moda (Na), Artistico (Sa) con un confronto diretto che vedrà protagonista laziende e le sue reali esigenze".
Non è la prima volta rimarca il direttore EBAC, Bruno Milo - che lEbac affronta tematiche inerenti la sicurezza. Lo abbiamo fatto in passato e continuiamo a farlo anche oggi, malgrado la crisi che sta colpendo il nostro Paese. Si tende, proprio per la crisi, a tagliare tante voci ma è fondamentale preservare tutto ciò che porta alla sicurezza dei lavoratori e degli stessi datori di lavoro.
Sono intervenuti, tra gli altri, Luigi Iavarone, Vice Presidente Vicario CCIAA; Raffaele DAngelo, coordinatore Contarp Inail Campania; Giuseppe Ferrara, coordinatore CRC Campania e lavvocato Marco Miano.