Il Laboratorio Regionale Città dei bambini e delle bambine continua la preparazione alla VI edizione del Giorno del Gioco, proponendo, come ogni anno, iniziative e spettacoli delle più note compagnie professionali, operanti sul territorio nazionale ed internazionale. Da oggi e fino al 15 aprile si svolgerà in città un progetto/laboratorio in collaborazione con la Compagnia “IL Melarancio” di Cuneo, attraverso l’organizzazione di alcuni incontri dedicati ai bambini in età prescolare in alcune sezioni delle scuole dell’infanzia cittadine.
Il progetto, denominato “Giardino dei Narcisi” e condotto da Tiziana Ferro e Vanni Zinola, trova spazio all’interno del tema della VI edizione del Giorno del Gioco. Sin dai primi giorni di vita ognuno di noi ha dovuto svolgere un immenso e impegnativo lavoro, per costruire, gradualmente l’identità del proprio Sé. E’ il riconoscersi, la nozione di differenziazione, l’acquisizione dell’essere un’entità distinta, con proprie caratteristiche fisiche e di carattere, dell’avere corpi che occupano una porzione di spazio e lì si muovono autonomamente, quello che si cercherà di indagare con questo laboratorio, che racconterà giocando il riconoscersi, il piacersi, il vivere la ‘fase dello specchio’ e il successivo uscirne, aiutati anche dalle immagini poetiche che, come sempre, la magia del teatro sa suggerire. Ci sarà il momento di “esibizione” il momento cioè in cui gli attori lanciano una proposta teatrale, che sarà successivamente verificata attraverso giochi, disegni, riproposizioni e ripetizione delle azioni. Ulteriormente sono stai poi ipotizzati due incontri con le insegnanti, al di fuori del tempo impegnato con i piccoli, per osservazioni, elaborazioni ed altre proposte. L’obiettivo principale è quello di portare all’attenzione dei bambini e degli insegnanti un tema che, oltre a offrire un sicuro aggancio a vissuti personali, può essere esplorato in numerosi altri momenti dell’attività didattica, nonché quello di offrire situazioni e materiali che si prestano ad una rivisitazione creativa attraverso la manipolazione, la pittura, il movimento, il racconto.
Il progetto è sostenuto dall’Assessorato alla Scuola, Infanzia e Gioco guidato da Luigi Bellocchio che afferma: “In controtendenza rispetto ai tagli indiscriminati operati a livello nazionale abbiamo cercato di investire seriamente gran parte dei pochi fondi dedicati al nostro assessorato nell’istruzione, nella formazione e nelle iniziative culturali dedicate ai nostri piccoli cittadini: investimento sono i soldi impiegati nella prima infanzia, perché poi, determinando una crescita individuale delle persone, ciò potrà avere ricadute economiche”.
Il sindaco Domenico Giorgiano ha ribadito: “L’intento principale è quello di promuovere una nuova cultura, che favorisca nei bambini percorsi di conoscenza e di incontro, in un processo di crescita culturale nel quale anche l’incanto di uno spettacolo o l’attività ludica vengano condivisi con la scuola e la famiglia, perché siamo convinti che con la cultura si costruisce il futuro di una città e di una nazione.”